FERVES RANGER - Art. 21 del 1969
MERCURY 1/43 HomePage  
     


Al salone di Torino del 1966, la torinese FERVES (FERrari VEicoli Speciali) presentò una piccola fuoristrada con motore e sterzo della FIAT 500, sospensioni e freni della FIAT 600, semiassi della Primula ecc.: la RANGER. Fu prodotta sia in versione 4x2 che in versione 4x4 fino al 1971. Aveva 4 posti e il parabrezza era abbattibile verso l'avanti. Capote in tela. La Mercury non si lasciò sfuggire l'occasione e presentò il modellino della Ranger.

Nelle foto sopra, una bella panoramica con il modello in nove diversi colori, tutti originali. Alcuni (giallo chiaro, celeste, verde medio...) non compaiono nel librone Mercury, ma, come si vede nelle immagini, esistono. E ne esistono anche altri, come si vede dalla foto panoramica a fondo pagina, dove compaiono anche il rosso e l'arancio (immagine inviata dall'amico Enzo Caiazzo, che ringrazio).

Il modello ha la capote staccabile, il parabrezza ribaltabile in avanti, le portiere apribili, il volante e la leva del cambio cromati. Ci sono le sospensioni e c'è la ruota di scorta. I fari sono stampati e dipinti in argento. Le luci posteriori sono dipinte di rosso. Il fondino del modello è nero, in metallo, rivettato in due punti. I pneumatici sono scolpiti come su un fuoristrada serio che ha la vocazione delle corse sulla sabbia (si fa per dire, visto che la velocità massima era inferiore agli 80 km/h).

SCATOLETTE

- Standard: la più comune, con l'immagine di una Ranger rossa e la finestrella trasparente.
- Autobox: La scatola Autobox è in plastica ed è identica, colore della base a parte, per tutti i modelli Mercury. Il nome del modello è riportato su un adesivo in carta applicato sul lato della base. Il modellino è fissato alla base con un bulloncino e il fondino del modello, quindi, è riconoscibile per la presenza del foro con la filettatura.
- Giapponese: Come é noto, la Mercury ebbe non poche difficoltà a esportare i suoi modelli in Giappone perchè in quel paese il nome Mercury era già registrato da altra ditta. Dovette quindi rifare il fondino (semplicemente eliminando il marchio Mercury nello stampo e lasciando solo il nome del modello e la scritta Made in Italy) e le scatolette (che dovevano essere rifatte completamente perchè il marchio Mercury appariva in vari punti). L'azienda predispose quindi una scatoletta generica, rossa, con la classica bandiera a scacchi e immagini di modelli da corsa. Il nome del modello veniva applicato con un adesivo bianco solo su una delle alette.








La ricca strumentazione del modello, che ha
il volante e la leva del cambio cromati.


COLORI POSSIBILI

Bianco
Giallo chiaro
Giallo carico
Lilla
Celeste
Rosso arancio

Verde mela
Verde chiaro
Verde medio
Arancio
Rosso


Nella foto qui sopra, i cinque tipi di targa diversa che ho avuto modo di trovare nei vari modelli che ho osservato finora. Le targhe "TO" precedono nel tempo quelle "MI".

Sul frontale, la decal con il logo FERVES e quella con la scritta RANGER.
La capottina (sempre nera) é facilmente staccabile. Il volante e la leva del cambio sono cromati. Le piccole portiere sono apribili e il parabrezza è ribaltabile in avanti. Il fondino metallico, semplice, é nero. Resta fissato con due rivetti.
Vari tipi di scatolette che ospitano la Ranger: per il mercato giapponese (tutta rossa), tipo "Autobox" (in plastica, con base rossa o nera), standard (con il modello giallo chiaro) e Gift Set "Grandi Successi" (uno dei 5 modelli contenuti é una Ranger).
Ancora due immagini della scatoletta prodotta solo per il mercato giapponese. Il nome del modello veniva applicato con un adesivo bianco solo su una delle alette. Con queste scatolette sono stati venduti molti modellini della serie 1/43.

In questa bella panoramica, altri due colori non rappresentati nella foto iniziale: l'arancio e il rosso, rispettivamente il terzo da sinistra e il secondo da destra. Mancano, invece, i colori rosso arancio e verde medio, presenti nella foto in alto in questa pagina. Ringrazio l'amico Enzo Caiazzo per questa importante testimonianza.