FIAT 125 BERLINA - Art. 25 del 1967
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Questo modellino, molto ben fatto, è stato prodotto nei sette colori visibili nelle foto di gruppo e nel colore grigio metallizzato, poco diffuso. I colori più comuni sono il blu metallizzato e il rosso pastello.

Il modello è ricco di parti apribili: le due portiere anteriori (con le cornici dei finestrini), il cofano anteriore (con riproduzione cromata del motore) e il bagagliaio. L'interno delle portiere ha i braccioli e l'imbottitura, entrambi ricavati direttamente nella fusione.

L'interno è in genere marrone (raramente nero) con il volante cromato. Esistono versioni con la leva del cambio e versioni che ne sono sprovviste. La calandra è cromata, ricavata direttamente nella fusione e dipinta in argento, con i quattro fari a diamantino. Paraurti anteriori e posteriori in plastica cromata. Le luci posteriori sono dipinte di rosso. La targa è la solita "TO 510120" oppure "TO 813415" o anche "MI A02564".

Le ruote sono in metallo cromato, a nove fori, con pneumatici scolpiti in gomma nera. Il fondino, in metallo verniciato di nero, è fissato con due viti con la testa a taglio e mostra gli organi meccanici in rilievo. Sono presenti, ovviamente, le sospensioni a lamina metallica.

Con lo stesso codice articolo 25 è stata prodotta nel 1972 la versione 125 Special "Rally dei Tulipani", rossa con striscia gialla sul tetto e sui cofani e con il sistema di decal visibile nelle foto. Numero di gara: 24. Targhe "TO 510120", "TO 911826" oppure "MI L02564". Veniva venduta con la scatoletta tipo Rally, a base quadrata e con le stesse ruote della versione stradale. E' stata prodotta anche rossa con i cofani neri opachi, livrea poi adottata dalla successiva versione semplificata.

La versione semplificata era venduta nella scatoletta in plastica tipo Garage. Il modello ha i cofani sempre neri ed é realizzato da uno stampo parzialmente modificato. Il frontale, ad esempio, è differente: non ci sono più i fari strass e i fari stessi sono ricavati direttamente nello stampo e poi argentati insieme alla sola parte centrale della calandra. Diverso è anche il fondino, perchè deve ospitare le larghe ruote veloci. Il sistema di decal è identico a quello della versione precedente, ma il modello è decisamente più brutto.

SCATOLETTE

- Standard: la più comune, con l'immagine di una 125 beige su uno sfondo marino.
- Giapponese: Scatoletta rossa, anonima. Ricordo che per motivi di copyright la Mercury non poteva utilizzare il marchio "Mercury" nei modelli esportati in Giappone, e per questo dovette costruire queste scatolette anonime e dovette limare il marchio Mercury dal fondino. Queste caratteristiche rendono ora facilmente riconoscibili quei modelli.
- Rally: Scatoletta in plastica, con base quadrata, in genere rossa, e cupola trasparente. Il modello é disposto diagonalmente tra "Mercurino" e un segnale stradale. Il nome del modello é scritto alla base di Mercurino.
- Garage: Scatoletta in plastica, simile alla "Autobox", ma priva della rampa di accesso. Fu utilizzata per le versioni economiche della Rally dei Tulipani, con ruotine veloci.

LA VERSIONE STANDARD





LA VERSIONE "GIAPPONESE"

 



LA VERSIONE "RALLY DEI TULIPANI"

Sopra: La prima versione, con scatola "Rally"
Sotto: la semplificata, con la scatola "Garage"


COLORI POSSIBILI

VERSIONE STANDARD (1967)

Blu metallizzato
Blu scuro
Verde petrolio
Bianco
Rosso
Giallo ocra
Arancione
Grigio argento metallizzato

VERSIONE "Rally dei Tulipani" (1972)

Rossa
Rossa con cofani neri



Il frontale della 125 é realizzato direttamente nella fusione e poi dipinto di argento. I 4 fari sono a diamantino. Il motore e i paraurti sono in plastica. Cerchi in metallo.
Il volante argentato a tre razze. Notare, tra i sedili, l'assenza della leva del cambio e la lamina metallica della sospensione. La targa di questo modello rosso è di Milano.

La 125 Special Rally racchiusa tra la solita mascotte Mercurino e un segnale stradale
Nella foto sopra, la prima versione della 125 "Rally dei Tulipani", uguale al modello standard (comprese le belle ruotine in metallo e gomma) con l'aggiunta delle decal. La targa è "TO 911826". L'ultima versione qui sotto ha targa "TO 810120"
Fari tondi, stampati e argentati. Calandra semplificata. Solo la decal resta identica.
Il sistema di decal della versione semplificata é rimasto identico a quello della versione precedente. Il corretto set di decal é quello visibile nella foto qui sopra. Fondino rifatto per ospitare le grosse ruote veloci di plastica. Notare il foro per la vite.


Qui sotto, due FIAT 125 della collezione Mercury dell'amico Enzo Caiazzo. Notare la versione argento metallizzato, abbastanza rara. Grazie, Enzo, per le belle immagini.