Questo modellino, molto ben fatto, è
stato prodotto nei colori, pastello o metallizzati, visibili nelle
foto d'insieme: tra questi manca il verde metallizzato, non molto
comune, comunque visibile nelle foto più in basso.
Gli arredamenti interni sono in genere rossi o gialli, con leggere
variazioni di tonalità. Come si vede dalle foto, le scatolette
non hanno subito variazione e raffigurano il modello rosso. Non
sempre é presente il foro per vedere il colore del modellino
senza aprire la confezione.
Il modello é dotato di portiere apribili (con le cornici dei
finestrini), ma non ha altre aperture. Rimane comunque un modellino
molto ben rifinito: quattro fari strass, luci posteriori con decal
che riproducono perfettamente quelle vere, targa, rivestimentio interno
delle portiere, splendidi paraurti in metallo cromato, cerchi torniti
piatti ad assale passante ecc. L'interno è in genere rosso
oppure giallo, con volante nero in plastica.
La calandra è dipinta in argento, il fondino è dipinto
di nero. Il fondino, in metallo, è fissato con due viti con
la testa a taglio e mostra gli organi meccanici in rilievo. Presenti,
ovviamente, le sospensioni. Le targhe possono essere "TO 510120"
(la più comune) oppure "TO 813415" (targa usata anche
per la Fiat 124).
Nel 1965 la Mercury apportò una prima semplificazione: sparirono
i pannelli in plastica di rivestimento interno delle portiere e gli
accessori dei pannelli stessi (braccioli, maniglie ...) furono stampati
insieme alla portiera. Nella foto qui sotto si possono vedere i due
tipi di pannello. Le altre caratteristiche sono rimaste ancora immutate.
Da notare, nella foto, che sul modello blu é stato montato
erroneamente il paraurti anteriore al posto di quello posteriore.
Nel 1967 la Mercury apportò la seconda semplificazione, questa
volta più sostanziale: vennero eliminati i bei cerchi torniti
sostituiti da quelli verniciati in argento, molto più economici
e l'intero fondino venne argentato. Furono eliminate le decal delle
luci posteriori, che da allora furono semplicemente dipinte di rosso,
e si passò al volante cromato in sostituzione di quello nero
e l'interno é diventato molto pallido, quasi biancastro. Fortunatamente
la maggior parte delle Fulvia furono prodotte prima del 1967. I modelli
dell'ultima serie furono prodotti solo nel colore blu scuro oppure
rosso. Felle foto qui sotto si possono vedere i dettagli di un modello
dell'ultima serie, blu, confrontato con modelli delle serie precedenti.
LA GAMMA COLORI
Nelle ultime due immagini, una Fulvia dell'ultima serie venduta con
la scatoletta generica azzurra. Il nome del modello appare solo sulla
striscia adesiva. La colorazione del modello é di tonalità
differente da quella degli altri rappresentati nelle immagini. Ringrazio
il collezionista Alessandro Griva per aver inviato le immagini.
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