AESSEMODELS.IT - MERCURY Scala 1:43

Si tratta di una versione competizione ricavata dalla Maserati 3500 G.T. stradale, art. 24 del 1963. In realtà è una versione di pura fantasia, creata giusto per arricchire la gamma dei modelli in produzione senza spendere troppo in termini, soprattutto, di tempo.

Qui sopra e qui sotto immagini della 3500 Competizione con le due scatolette possibili. La maggior parte (direi la totalità) dei modellini prodotti è uscita dalla fabbrica con la scatoletta della versione stradale con le alette di chiusura sovrastampate con la parola "COMPETIZIONE". Questo modello, infatti, è nato al segno del risparmio e anche la scatoletta rappresentava un costo. Ma una scatoletta specifica per questo modello è stata comunque prodotta: la si vede nelle immagini qui sopra. E' una vera rarità. Nell'immagine raffigura una versione con numero di gara 92 e il modellino racchiuso al suo interno ha proprio il numero di gara 92. Nelle foto qui sotto, la scatoletta classica sovrastampata.

Restano, ovviamente, i due cofani apribili, ma mancano i paraurti: quello anteriore è stato semplicemente tolto e rimane l'incavo della sua sede; quello posteriore è stato tolto e una decal a scacchi nasconde l'antiestetico foro rimasto nella carrozzeria. Posteriormente è stato inserito un mastodontico gruppo di due scarichi, in metallo, che resta fissato dalla stessa vite posteriore del fondino. L'aspetto è accettabile se non si gira il modello a ruote in sù. Sulle portiere il numero di gara e sui fianchetti le decal con lo stemma Maserati. I due cofani e il tetto sono attraversati da una lunga decal bicolore che contribuisce a dare un aspetto corsaiolo al modello. Così come contribuiscono le due decal sui parafanghi anteriori e i bei cerchi a raggi, che sostituiscono i cerchi pieni del modello stradale.
Il fondino è lo stesso della versione normale e reca il numero di serie 24. La targa è quella stradale: la solita TO 510120 oppure la TO 831045. Il resto è invariato.

I collezionisti la ricercano in tutte le varianti di colore, limitate alla colorazione delle strisce e delle decal a freccia sui parafanghi anteriori, che possono essere color avorio, argento, blu o gialle (tutti e quattro i colori sono visibili nelle foto). Esistono versioni prive delle frecce colorate sui parafanghi. La carrozzeria è sempre rossa, ma può variare la tonalità. Numeri di gara possibili: 8, 12, 24, 48, 66, 84, 92 e forse anche altri.

MASERATI 3500 G.T. COMPETIZIONE - Art. 34 del 1964

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Si tratta di una versione competizione ricavata dalla Maserati 3500 G.T. stradale, art. 24 del 1963. In realtà è una versione di pura fantasia, creata giusto per arricchire la gamma dei modelli in produzione senza spendere troppo in termini, soprattutto, di tempo. Qui sopra e qui sotto immagini della 3500 Competizione con le due scatolette possibili. La maggior parte (direi la totalità) dei modellini prodotti è uscita dalla fabbrica con la scatoletta della versione stradale con le alette di chiusura sovrastampate con la parola "COMPETIZIONE". Questo modello, infatti, è nato al segno del risparmio e anche la scatoletta rappresentava un costo. Ma una scatoletta specifica per questo modello è stata comunque prodotta: la si vede nelle immagini qui sopra. E' una vera rarità. Nell'immagine raffigura una versione con numero di gara 92 e il modellino racchiuso al suo interno ha proprio il numero di gara 92. Nelle foto qui sotto, la scatoletta classica sovrastampata. Restano, ovviamente, i due cofani apribili, ma mancano i paraurti: quello anteriore è stato semplicemente tolto e rimane l'incavo della sua sede; quello posteriore è stato tolto e una decal a scacchi nasconde l'antiestetico foro rimasto nella carrozzeria. Posteriormente è stato inserito un mastodontico gruppo di due scarichi, in metallo, che resta fissato dalla stessa vite posteriore del fondino. L'aspetto è accettabile se non si gira il modello a ruote in sù. Sulle portiere il numero di gara e sui fianchetti le decal con lo stemma Maserati. I due cofani e il tetto sono attraversati da una lunga decal bicolore che contribuisce a dare un aspetto corsaiolo al modello. Così come contribuiscono le due decal sui parafanghi anteriori e i bei cerchi a raggi, che sostituiscono i cerchi pieni del modello stradale. Il fondino è lo stesso della versione normale e reca il numero di serie 24. La targa è quella stradale: la solita TO 510120 oppure la TO 831045. Il resto è invariato. I collezionisti la ricercano in tutte le varianti di colore, limitate alla colorazione delle strisce e delle decal a freccia sui parafanghi anteriori, che possono essere color avorio, argento, blu o gialle (tutti e quattro i colori sono visibili nelle foto). Esistono versioni prive delle frecce colorate sui parafanghi. La carrozzeria è sempre rossa, ma può variare la tonalità. Numeri di gara possibili: 8, 12, 24, 48, 66, 84, 92 e forse anche altri.