FIAT 124 BERLINA - Art. 46 del 1966
MERCURY 1/43 HomePage  
     

La 124 ebbe il compito di sostituire la 1100 e fu una vettura da famiglia molto diffusa e molto apprezzata. Le riproduzioni in scala 1/43 furono realizzate da vari produttori: il modellino della Edil Toys ha le quattro portiere e i cofani apribili, ed é per questo molto interessante, ma il costo è da salasso. Quello Mebetoys è un po' più abbordabile, ma a mio avviso ha un poco realistico cofano posteriore, troppo corto, e una calandra in riportata fatta in modo approssimativo. Il modellino Mercury è ben proporzionato e forse proprio a causa del limitato numero di parti apribili è il più realistico dei tre. E costa relativamente molto meno: circa la metà del modello Mebetoys. E se é vero che il volante a tre razze del modello Mercury é di pura fantasia, é altretanto vero che anche la Mebetoys lo ha adottato nel suo modellino.

Molto bello, dunque, questo modellino. Le portiere anteriori sono l'unica parte apribile e consentono di accedere all'interno dell'abitacolo. Qui troviamo i sedili e il cruscotto rossi (in genere con volante giallo o bianco, ma a volte anche rosso), gialli (in genere con volante rosso) oppure avorio (in genere con volante rosso).
La spalliera dei sedili non ha uno snodo vero e proprio, ma é "leggermente" mobile. Saggiamente la Mercury ha tenuto nero il pavimento dell'abitacolo conferendo un grande realismo al modellino che fa dimenticare le tre razze del volante e la mancanza del rivestimento interno delle portiere, che sono semplicemente stampate anche nella parte rivolta verso l'interno.

All'esterno troviamo un bel frontale caratterizzato dalla calandra stampata e dai paraurti in metallo, molto robusti e stupendamente cromati, come solo alla Mercury sapevano fare. I fari sono a diamantino. Le prime versioni hanno il lampeggiatore laterale grande e molto avanzato, le successive lo hanno più piccolo, più definito e molto più arretrato.

Posteriormente le luci sono stampate e dipinte di rosso ed é presente la scritta Fiat 124 al posto giusto e ben proporzionata. Presente la targa, che può essere "TO 831045", "TO 813415", "TO 911826" o anche "MI A02564" nelle versioni più recenti. La targa può avere anche il bordino bianco, con le vitine di fissaggio, come se ci fosse il portatarga.

Le ruote sono in metallo a nove fori, due tipologie differenti, con asse passante a testa ribattuta, con pneumatici in gomma nera. I cerchi del 1° tipo hanno i fori piccoli, quelli del 2° tipo li hanno grandi. Il passaggio dal 1° al 2° tipo avvenne successivamente al rifacimento dello stampo della carrozzeria: si trovano facilmente, infatti, modelli della seconda serie (lampeggiatori piccoli) con cerchi del 1° tipo.
Il fondino, in metallo verniciato di nero, è fissato con due viti con la testa a taglio e mostra gli organi meccanici in rilievo. Presenti, ovviamente, ottime sospensioni.

Con lo stesso codice articolo 46 è stata prodotta nel 1971 la versione "Rallye", nei colori rosso, verde, blu metallizzato e giallo arancio. Questa versione é stata ottenuta applicando decal e utilizzanso la scatola in plastica del tipo "Autobox". Sul fondino è presente il foro filettato per il bulloncino di fissaggio del modello alla base. Il numero di gara è un grande "2" applicato alle portiere e la targa é sempre "TO E54799", applicata anche sul cofano anteriore, in diagonale, vicino alla decal con la tigre. Completano la levrea di gara le doppie strisce bianche sul tetto e sulla coda del modellino, la decal "Fiat 124" e la decal "Shell".

Esiste poi la versione UAZ LADA, marcata Autoexport, realizzata in Italia per il paesi d'oltrecortina. Vedere, più giù, la descrizione e le immagini.

SCATOLETTE

- Standard: è la classica scatoletta rossa con l'immagine di una 124 blu, con autista e altre figure. Di lato, un piccolo foro consente di vedere il colore del modello presente all'interno della confezione.

- Autobox: scatoletta in plastica trasparente con porta basculante, scivolo e base in plastica nera. Il nome del modello é riportato su una striscia in carta adesiva applicata alla base. Adesivi "Rally" e "Mercury" sul coperchio. IL modello é fissato alla base con un bulloncino.

RINGRAZIAMENTO
Ringrazio il collezionista Giuseppe Goffo, per le belle immagini del modello blu scuro.
I SERIE - LAMPEGGIATORI GRANDI



I-II SERIE - LAMP. PICCOLI, CERCHI 1° TIPO

II SERIE - LAMP. PICCOLI, CERCHI 2° TIPO













COLORI POSSIBILI

VERSIONE STANDARD

Verde medio
Rosso
Arancio
Bianco
Azzurro
Blu scuro
Grigio argento metallizzato
Blu metallizzato


VERSIONE RALLYE

Verde medio
Rosso
Arancio
Blu metallizzato
Vari abbinamenti sedili e cruscotto con il volante. In genere il volante contrasta con i sedili, ma nel modello azzurro fotografato l'interno é tutto rosso. Pavimento nero. Alcune delle targhe possibili per questo modello. La più comune resta comunque la "TO 831045", che può avere anche il "portatarga" bianco con le quattro vitine nere.
Il fondino, in metallo verniciato di nero, é fissato con due viti con la testa a taglio. Presenta organi meccanici in rilievo ma non riporta il codice articolo. Lampeggiatore grande, avanzato, con ruote a fori piccoli nel modello rosso, della I serie. Lampeggiatore piccolo, arretrato, e cerchi nuovi nel modello della II serie.
LA FIAT 124 RALLYE
Tre modelli della Rallye fissati alle basi dei rispettivi Autobox. Il nome e il codice del modello sono riportati su una striscia di carta adesiva applicata alla base, lato destro. I modellini della 124 Rallye conesrvano tutte le caratteristiche del modello originale, compreso il volante a tre razze in plastica di colore contrastante col colore dei sedili.
Le Rallye viste di fianco, con il grande "2", la decal "Fiat 124" e la decal "Shell". Sul tetto e sul bagagliaio le strisce. Notare i lampeggiatori e le ruotiine del secondo tipo. La Tigre nell'atto di attaccare e la targa riportata diagonalmente sul cofano della Rallye. La presenza di questa decal rende univoca e specifica la targa del modello.
A completamento della gamma colori della Rallye, ecco qui la versione rossa. Notare che la base della scatola é verde. La si può trovare anche rosso arancio. Una vista di tre quarti posteriore dello stesso modello, che fa parte della bella collezione di Giuseppe Goffo. Ringrazio l'amico Giuseppe per questa testimonianza.
LA VERSIONE UAZ LADA (AUTOEXPORT)
Ecco qui la versione Uaz Lada, realizzata dalla Mercury per la Autoexport. La base é quella della 124 berlina del secondo tipo, con i lampeggiatori laterali piccoli. La finitura del modellino è di livello paragonabile a quello della versione "nostrana" e ciò testimonia che il modello é realizzato in Italia dalla Mercury e poi esportato.
L'interno del modello ha ora il volante cromato e i sedili sono argentati. Il resto é ancora identico alla versione Fiat 124. Anche la scatoletta é derivata da quella solita. Lo stampo del fondino é stato modificato per eliminare la scritta Fiat 124, sostituita dalla scritta "LADA". Rimangono il logo Mercury e la scritta "Made in Italy".
Lo stampo della carrozzeria é stato rifatto soprattutto nel frontale, privato dei fari a diamantino e del logo Fiat, sostituito da quello della LADA. Anche la parte posteriore é stata modificata e al posto della scritta Fiat 124 appare ora la scritta LADA, racchiusa in un rettangolo, posta tra la targa e il gruppo luci destro.