Questo modellino è stato prodotto nei
colori blu metallizzato, verde medio, rosso, arancio, grigio metallizzato,
bianco e blu turchese intenso pastello, tutti visibili nelle foto.
Le portiere sono apribili, senza le cornici dei finestrini, ma i due
cofani non sono apribili. L'interno può essere rosso (in genere
con volante giallo o bianco, ma anche rosso), giallo (in genere con
volante rosso) oppure avorio (in genere con volante rosso).
La calandra e il paraurti anteriore sono in metallo cromato, con i
fari a diamantino. Posteriormente, paraurti cromato e luci dipinte
di rosso. La targa è "TO 831045" oppure "TO
813415".
Le ruote
sono argentate con pneumatici scolpiti, in gomma nera. Il fondino
è fissato con due viti con la testa a taglio e mostra gli organi
meccanici in rilievo. Presenti, ovviamente, le sospensioni.
Con lo stesso codice articolo 46 è stata prodotta nel 1971
la versione "Rally", nei colori rosso, verde, blu metallizzato
e giallo arancio (vedi foto più giù).
Ecco qui la FIAT 124 Berlina "Rally".
E' ricavata dal una 124 Berlina rossa applicando le decal e impiegando
la scatola in plastica del tipo "Autobox". Sul fondino è
presente la filettatura per il bulloncino di fissaggio del modello
alla base. Il codice articolo resta il 46. Prodotta nel 1971 con il
numero di gara "2" e la targa "TO E54799". Notare
la targa TO E54799 riportata anche sul cofano anteriore, in diagonale,
vicino alla decal della tigre.
Notare, ancora, che all'interno rosso corrisponde il volante giallo
e all'interno giallo il volante rosso.
Utilizzando lo stampo della FIAT 124
sono state prodotte anche due versioni promozionali: la MURAT 124
(sarebbe la 124 per la Turchia) e la LADA (versione equivalente per
il mercato russo). In queste foto è raffigurata proprio la
LADA. Il modellino è stato prodotto direttamente in Russia
con stampi Mercury. La scatoletta, simile a quella della versione
italiana, è marcata Autoexport, nome dell'azienda russa che
ha realizzato il modello. La principale differenza dal modello italiano
sta nei fari, ora stampati e non più a diamantino, nella targa
e nelle scritte posteriori. Da notare, nel fondino della Lada qui
fotografata, la permanenza della scritta Made in Italy. Unica differenza
dal fondino della versione italiana la scritta "LADA" al
posto di "FIAT 124".
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