DINO PININFARINA - Art. 48 del 1967
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Nel 1965 la Pininfarina espose al Salone di Parigi una splendida concept-car che suscito un unanime apprezzamento da parte dei visitatori e dei giornalisti. La linea, dovuta al designer piemontese Aldo Brovarone, era così bella e aerodinamica che presto venne adattata alla produzione industriale e generò la famiglia delle Dino 206-246. La maggior parte delle case produttrici di macchinine volle mettere in prosuzione proprio la riproduzione in scala della versione presentata al salone, con il caratteristico fascione anteriore in plexiglass che nascondeva in modo molto aerodinamico i quattro fari.

Questo splendido modellino, dotato di portiere e cofano motore apribili, fu prodotto nei due colori visibili nelle foto: il rosso e il verde, entrambi non metallizzati. Nel cofano è ovviamente presente la riproduzione del motore e la ruota di scorta. Per tenere in posizione sollevata il grande cofano è stata realizzato un supporto mobile (ricorda più una stampella che un'asta reggicofano) ancorato al cofano stesso (vedi foto).

L'interno è in genere grigio metallizzato, con volante cromato oppure nero. Il cruscotto è realizzato in plastica agentata o marrone.
Il fascione anteriore in plastica trasparente nasconde i quattro fari strass. Luci posteriori dipinte di rosso o di giallo (sul modello rosso). La targa è a fondo nero, con scritta "PROVA" seguita dal codice "MO 23".

Le ruote sono cromate con pneumatici lisci, in gomma nera. Il fondino, fissato con due viti con la testa a taglio, mostra gli organi meccanici in rilievo solo nella parte posteriore. La seconda vite regge anche il doppio sistema di scarico, molto simile a quello della Maserati 3500 Competizione. Presenti, ovviamente, le sospensioni.

SCATOLETTE

- Standard: è la classica scatoletta rossa con l'immagine notturna di una "Dino" rossa che desta l'attenzione di un gruppo di persone.

- Marklin: è la stessa scatoletta Standard con un adesivo "IMPORT MARKLIN" sul lato lungo e con un adesivo sull'aletta con la numerazione specifica per il mercato tedesco.




 



Sopra: la grossolana asta reggicofano applicata sotto al grande cofano posteriore.

Sotto: l'abitacolo tutto argentato (cruscotto a parte) tipico di questo modello.


COLORI POSSIBILI

Rosso
Verde