Nei miei ricordi di adolescente, la Dino Fiat Coupé è
legata a Ricky Albertosi, il portiere del Cagliari degli anni d'oro,
che la possedeva di color argento. Al tempo, Gigi Riva aveva la versione
Spider, firmata Pininfarina, di colore blu scuro, mentre Bobo Gori
e Domenghini giravano con la Porsche 911. Grande il Cagliari di quegli
anni!
Il modello dispone di sospensioni. ma le uniche aperture sono quelle
delle due portiere. Il fondino, con organi meccanici in rilievo, è
nero e presenta due viti con testa a taglio per fissarlo alla scocca.
I sedili sono reclinabili e il volante è color argento. I paraurti,
molto belli, sono in metallo cromato. I fari anteriori sono tipo strass
e le luci posteriori sono dipinte. Manca la targa. Le ruote sono il
punto debole: in plastica argentata che perde l'argentatura e conferisce
un aspetto un po' misero al modellino. Peccato: avrebbe senz'altro
meritato maggiore attenzione a questo dettaglio.
Sopra e sotto, immagini delle tante varianti di colore, che comprendono
sia tinte metallizzate che pastello: rosso scuro metallizzato, rosso
pastello, celeste pastello, blu medio metallizzato, argento
metallizzato, verde metallizzato. Interni marrone.
LA CONCORRENZA
Qui
sotto, due immagini della FIAT Dino Coupé prodotta dalla Mebetoys
dal 1967, Art. A14. Sono entrambe molto belle, ma la versione Mebetoys
è dotata di quattro aperture e dispone di ruote molto più
belle di quelle della Mercury. Ha la targa, ma i fari anteriori non
hanno gli strass. Nel complesso la qualità del modello Mebetoys
è superiore.
|