La carrozzeria Bertone
produsse questa splendida vettura dal 1963 al 1966, in 1400 esemplari,
come versione potenziata della Giulietta Sprint Speciale già
in produzione dal 1959 e prodotta a sua volta in 1366 esemplari. Le
due vetture si differenziavano per la meccanica (della Giulia o della
Giulietta) ma la carrozzeria era la stessa, cioè quella disegnata
da Franco Scaglione (abile disegnatore della Bertone).
Non tutti i collezionisti di automodelli si sono accorti che la Politoys
produsse per la serie in plastica (art. 67 del 1963) la Giulietta Sprint
Speciale e per la serie "M" (art. 506 del 1965) la Giulia
Sprint Speciale. Quasi tutti pensano che si tratti dello stesso modello,
realizzato prima in plastica e poi in metallo, ma proprio nel 1963,
quando uscì la versione in plastica la Giulietta vera diventò
Giulia. Nel 1965, quindi, la Politoys ripropose un modello apparentemente
simile, ma, per rimanere al passo coi tempi, lo battezzò col
nome della vettura in produzione a quella data.
Il modello fu prodotto in due soli colori: il rosso Alfa e il bronzo
dorato metallizzato. Il modello bronzo dorato é più diffuso,
ma anche quello rosso si trova con una certa facilità. Gli interni
possono essere grigio chiaro oppure rossi. Anche in questo caso, quelli
rossi sono meno diffusi, ma si possono trovare sia su modelli rossi
che su modelli bronzo, in genere della seconda serie (la prima serie
ha sempre gli interni grigi).
Nelle foto qui sopra e qui a destra, gentilmente fornite dall'appassionato
collezionista Uccio Silesu, si possono vedere i diversi abbinamenti
possibili.
Portiere, cofano motore e bagagliaio sono apribili. I sedili hanno gli
schienali ribaltabili, il volante é nero e la leva del cambio
in plastica cromata. Nel cofano anteriore é presente la riproduzione
argentata del motore.
Fari strass e luci posteriori dipinte di rosso (o di giallo, nei modelli
rossi).
Sospensioni lamina metallica. Fondino nero, in metallo, fissato con
una vite con la testa a taglio. Paraurti e fregio anteriore in plastica
cromata.
Targa bianca anteriore e posteriore "MI 711" in tutte le serie.
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Sopra: Un modello rosso della prima serie
e uno bronzo della seconda.
Sotto: Un modello bronzo della prima serie e uno rosso della seconda.
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