LANCIA FLAVIA SPORT ZAGATO - Art. 509 del 1965
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Come per tutte le berline dell'epoca, anche per la Flavia berlina furono allestite varie versioni sportiveggianti. La più diffusa fu senz'altro la Coupé Pininfarina, che riscuote ancora oggi unanimità di consensi tra appassionati e no per la straordinaria bellezza della sua linea. Circa 1600 esemplari di Flavia Cabriolet vennero allestiti dalla carrozzeria Vignale su disegno di Michelotti. Soli 630 esemplari vennero invece allestiti dalla Carrozzeria Zagato, con una personalissima, ma contorta, carrozzeria che ancora oggi lascia perplessi per la forzata ricerca di originalità. Ad ogni modo, proprio grazie a quella carrozzeria in alluminio, leggerissima, la Flavia Sport di Zagato fu la più veloce di tutte le Flavia.
Fu presentata al pubblico al Salone di Ginevra del 1962 e restò in produzione fino al 1967.

Il modello fu prodotto in vari colori, alcuni rari, altri molto comuni: rosso metallizzato (abbastanza comune), azzurro metallizzato (abbastanza raro), verde chiaro metallizzato (molto raro), giallo banana (rarissimo), bronzo metallizzato (comune). Il bronzo metallizzato può avere una vasta gamma di tonalità che vanno dal bronzo, al bronzo dorato, al grigio più o meno chiaro.
Le foto panoramiche con i cinque modelli sono state gentilmente inviate dal collezionista Alessandro Griva. La foto del modello verde metallizzato é stata inviata dal collezionista Uccio Silesu. Li ringrazio entrambi.
Come si vede dalle immagini, gli interni del modello possono essere color avorio (il colore più comune), rossi (colore meno diffuso) o, nelle ultime serie, neri.

Portiere, cofano motore e bagagliaio sono apribili. I sedili hallo lo schienale ribaltabile, la leva del cambio non é stata prevista e il volante é nero (cromato solo nelle ultime produzioni).
Nel cofano anteriore é presente la riproduzione argentata del motore.

Fari strass, con cornici in plastica cromata, e luci posteriori in plastica rossa. Sospensioni lamina metallica. Fondino nero, in metallo, fissato con una sola vite con la testa a taglio. Paraurti e calandra in plastica cromata.


Sopra: il lato "B" della parata di Flavia Sport di Alessandro Griva.

Sotto: Le ultime versioni hanno l'interno nero e il volante cromato.
Sono state commercializzate, identiche, sia con la scatola del V tipo
(scatola gialla) che con il cofanetto in plastica del III tipo.

PARTICOLARI
NOTE


PRIMA SERIE

Targa bianca "MI 7141" (decal).
Ruote piatte, a 5 asole, in alluminio, molto cave.
Volante nero.
Scatoletta termosaldata del I o del II tipo.

SECONDA SERIE

Targa nera in carta
"MI B090732", prima, oppure "MI B07032".
Ruote piatte, a 5 asole, in alluminio.
Scatoletta del III o IV tipo.


TERZA SERIE

Targa nera in carta
"MI B07032".
Ruote in zamak, a 11 fori, sagomate.
Scatolette del IV o V tipo o in plastica, del III tipo.
L'interno può essere nero (volante cromato)

Nella tabella qui sopra, un condiviso metodo di classificazione e di abbinamento tra modelli e scatolette: termosaldate I o II tipo se la targa é bianca, e scatolette del III tipo o IV tipo, se la targa é nera con ruote in alluminio. Scatoletta del V tipo contarga "MI B07032" e ruote in zamak.



Sopra: due modelli della prima serie, con scatolette del I tipo,
caratterizzati dal diverso colore della carrozzeria e degli interni.

Sotto: due delle diverse tonalità di bronzo, il bronzo dorato e
il bronzo scuro in una bella immagine inviata da Uccio Silesu..


ALCUNI ESEMPI
PRIMA SERIE (Foto di Massimo Carini)
(Box I tipo, ruote piatte, targa bianca)
SECONDA SERIE
(Box III tipo, ruote piatte, targa "MI B090732")
TERZA SERIE (interno nero, volante cromato
box V tipo, ruote a 11 fori, targa "MI B07032")