La Carrozzeria Ghia dal 1962 al 1967 produsse circa 900 unità di questa bella coupé, utilizzando la meccanica della Fiat 1500, con motore di 1.481 cmc che sviluppava 84 HP a 5200 giri/minuto. La linea di questa 2+2 posti é dovuta alla matita di Sergio Sartorelli, e rivela una certa originalità. Malgrado ciò la vettura non ebbe il successo sperato e fu snobbata dal mercato americano, che ne acquistò un numero esiguo di esemplari. Oggi é molto ricercata dai collezionisti ed é di non facile reperibilità.

La Politoys realizzò il modellino proprio quando la vettura stava uscendo di scena, nel 1967. E il modellino non é affatto brutto, anzi, riproduce fedelmente la carrozzeria. Secondo me é anche più proporzionato della vettura vera, che in realtà esaspera un po' le forme. La vettura vera sembra quasi una caricatura del modellino. Purtroppo nel realizzare il modello sono state sbagliate le tolleranze dei cofani e delle porte: dopo la verniciatura il tentativo di aprire porte e cofani può danneggiare la vernice. Specialmente con i colori pastello che fanno registrare strati di vernice più spessi.

Caratteristica del modello é la mancanza della vite per il fissaggio del fondino: é il primo modello della serie "M" con questa proprietà. L'apertura del modello, di conseguenza, é meno agevole del solito e, nel tentativo di aprirla é facile danneggiare ulteriormente la vernice. Ne sconsiglio, quindi, l'apertura. D'altra parte, la difficoltà nello smontaggio assicura originalità al modellino, come se fosse rivettato. Peccato che proprio la 1500 Ghia non offre occasioni di manipolazione perché i modelli, colore a parte, sono tutti uguali. Le differenze stanno tutte nelle scatolette.

Il modello, comunque, é abbastanza "ricco": fari strass, paraurti e calandra cromati, luci posteriori dipinte di rosso, totale apribilità, interno con sedili a schienale reclinabile, rivestimento interno delle portiere, leva del cambio e volante in plastica cromata (uguale a quello della Porsche 912), riproduzione del motore in plasticacromata, ecc. ecc. Sospensioni a lamina metallica. Fondino nero, in metallo, rotine con cerchi specifici ad asse invisibile, pneumatici in gomma.

I colori possibili sono tre: il bianco, il crema (il più comune) e il blu metallizzato, meno comune e più bello degli altri due. L'arredamento interno é sempre marrone, anche nelle versioni con scatoletta in plastica.

PARTICOLARI COMUNI A TUTTI I MODELLI

Targa "MI A57" nera, in carta, anteriore (più piccola) e posteriore, interno marrone, volante cromato, sedili reclinabili, ruote ad asse invisibile, scatoletta in cartone del IV o V tipo oppure scatoletta in plastica del II o III tipo.