FERRARI DINO
PININFARINA - Art. 536 del 1967
|
||
POLITOYS-M HomePage | ||
Nel 1964 la Pininfarina
pensò di realizzare una concept car basata sul telaio della Dino
206 P da competizione da esporre al salone di Parigi del 1965. Il disegno
della carrozzeria é dovuto alla matita del designer Aldo Brovarone.
La linea della vettura era davvero straordinaria: la caratterizzava
una notevole sinuosità delle forme dei parafanghi anteriori,
i quattro fari anteriori imprigionati da un unico fascione in plexiglass,
il lunotto posteriore verticale ma curvato a raccordarsi con le due
pinne posteriori digradanti, la coda tronca.
|
|
ALCUNI ESEMPI
|
||
|
||
PRIMA SERIE
Scatoletta del IV tipo, ruote sterzanti |
PRIMA SERIE
Scatoletta del IV tipo, ruote sterzanti |
PRIMA SERIE
Scatoletta del IV tipo, ruote sterzanti |
|
||
SECONDA SERIE
Scatoletta del V tipo, ruote non sterzanti |
SECONDA SERIE
Scatoletta del V tipo, ruote non sterzanti |
SECONDA SERIE
Scatola in plastica III tipo, ruote non sterzanti |
Il collezionista Alessandro Griva invia la seguente
sequenza di immagini, tutte relative a Ferrari Dino dell'ultima produzione,
prive della possibilità di sterzare. La sequenza é interessante
perchè dimostra una ulteriore semplificazione dei modelli nel
passaggio delle scatolette dal II al III tipo. Grazie!
|
||
A sinistra una prima versione che dispone ancora di fari strass, a destra l'ultima versione con i fari stampati (in questo caso neanche argentati) | Il modello a sinistra ha ancora la ruota di scorta vera, mentre quello dell'ultima produzione (a destra) ha la ruota di scorta stampata. | Le due scatolette, del II e del III tipo. Notare, nel modello a destra, che per tenerlo in posizione sono previste 4 sedi di appoggio nel fondino. |