La 350 GT fù la
prima Lamborghini prodotta in piccola serie. La linea riprendeva quella
del prototipo 350 GTV del 1963, disegnato da Franco Scaglione, con un
generale ammorbidimento delle criticatissime spigolosità che
la caratterizzavano. La realizzazione della nuova carrozzeria fu affidata
alla Touring Superleggera. Il motore era il Lamborghini 12 cilindri
a V di 3500 cmc progettato da Giotto Bizzarrini.
Interno molto lussuoso, in pelle, con volante in legno. Una vettura
meravigliosa, prodotta dal 1964 al 1966 in 135 esemplari.
Nel 1966, la bella 350 GT subì un incremento di cilindrata e
qualche piccola variazione alla linea (i doppi fari al posto dei due
fari ellittici) dando luogo alla Lamborghini 400 GT, venduta soprattutto
in versione 2+2 posti. Ne furono prodotte quasi 280 in due anni. Nel
1968 ulteriori aggiornamento, questa volta molto marcati, diedero origine
alla Islero. A mio parere la 400 GT fu una delle più belle GT
mai realizzate negli anni '60 e , probabilmente, la più bella
Lamborghini.
La versione riprodotta
dalla Politoys é la 350 GT, come testimoniano i fari ellittici,
ma la vettura é molto simile anche alla 400 GT.
Nelle scatolette si legge inizialmente Lamborghini 3500 e solo successivamente
Lamborghini 350. Sul fondino si legge sempre 350 GT.
La scatoletta con 350 segue quella con 3500. Nelle foto a destra si
vedono entrambe.
Il modello é decisamente molto bello, ricco di parti apribili
e di accessori. Le portiere sono apribili e all'interno dell'abitacolo
troviamo i sedili con schienale reclinabile e il volante e la leva del
cambio cromati. Nelle prime versioni l'interno é bicolore: i
sedili sono marroni e il cruscotto é nero.
Il cofano anteriore é apribile e dà accesso al motore
cromato con accessori neri. Il bagagliaio posteriore é anch'esso
apribile. Fari in plastica trasparente e luci posteriori in plastica
rossa. Targa "MI B07032" nera, in carta. Presenti, ovviamente,
le sospensioni. Il fondino, a incastro senza viti, é nero con
coppa dell'olio, cambio, albero di trasmissione, differenziale e doppio
sistema di scarico realizzati in plastica cromata.Ruote
con cerchi specifici a raggi finti, ad asse non visibile, in metallo,
con pneumatici in gomma.
Gamma colori: i colori più comuni sono senz'altro il grigio metallizzato
e il blu metallizzato. La versione blu metallizzato può avere
diverse tonalità: nelle immagini si vede bene una Lambo blu carta
da zucchero metallizzato, non rarissima, ma certamente meno diffusa
di quella dal colore più intenso. Abbastanza rara la versione
bluette, blu Francia pastello. Rarissima la versione giallo banana,
che ho visto un paio di volte, ma di cui purtroppo non ho le immagini.
La scatoletta in cartoncino é sempre quella del V tipo (sia con
la scritta 3500 che con la scritta 350). Esistono le scatolette in plastica,
del II e del III tipo.
PARTICOLARI
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Interni
marrone e cruscotto nero sono tipici della prima produzione, in
vendita con scatole gialle (del V tipo).
Interni e cruscotto dello stesso colore (marroni o neri) sono tipici
della seconda produzione, in vendita con scatole in plastica del
II o III tipo. |
PARTICOLARI IN COMUNE
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Targa "MI B07032", ruote a
raggi (finti), volante e leva del cambio cromati, su tutta la
produzione.
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