MASERATI QUATTROPORTE - Art. 541 del 1968
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La Quattroporte (qui nella versione iniziale, risalente al 1963) fu una imponente e lussuosa autovettura prodotta dalla Maserati per entrare nel settore delle berline sportive di lusso, in concorrenza con le Jaguar, le Mercedes ecc. La vettura restò in produzione fino al 1970. La splendida linea é dovuta a Pietro Frua, che firmò anche la bellissima Mistral e altri modelli ancora.

Con questo modello, la Politoys volle realizzare una macchinina ben rifinita e ricca di particolari affascinanti: finalmente una 4 porte con tutte le porte apribili, cosa resa possibile dalle dimensioni della carrozzeria che consentiva di incorporare le cerniere. In quegli anni, infatti, la Politoys raggiunse il massimo della popolarità distaccando nettamente altre marche straniere, ben più diffuse, ma con modelli dalle rifiniture più povere. Le varie Dinky, Corgi ecc. offrivano varie diavolerie (tra cui le quattro porte apribili della Rolls, della Mercedes 600 ecc.) ma la ricchezza dei particolari riportati (e non semplicemente previsti nella fusione) rendeva le Politoys nettamente più interessanti.

D'altra parte i particolari riportati in fusione e, quindi, non riportati e i fondini rivettati, e non avvitati, rendeva le Dinky più robuste e più longeve perché potevano solo raschiarsi. Molte Maserati, invece, hanno perso fanalini, spigoli dei paraurti, pezzi del motore ecc. Ma se conservate con cura... non le batte nessuno.

Il modello, in definitiva, é molto bello e ben rifinito: 4 fari strass ricoperti, a due a due, dai "vetri" in plastica trasparente, luci di posizione anteriori e lampeggiatori realizzati in plastiche di differente colore, luci posteriori in plastica rossa, anch'esse realizzate in due particolari separati, calandra e paraurti cromati, targa "MI B07032" nera, in carta. Riproduzione del motore con particolari in parte neri e in parte cromati, bagagliaio rivestito in plastica sul fondo.

All'interno dell'abitacolo, volante e leva del cambio cromati, sedili con schienali reclinabili, neanche fosse una GT Coupé o una delle solite berline a 4 porte di cui solo quelle anteriori apribili. Rivestimento interno in vellutino solo su pochi esemplari e in plastica nera (più diffusa) o marrone (meno diffusa).

Fondino nero fissato con una sola vite, anteriormente, con elementi del motore (coppa) visibili e sistema di scarico in plastica cromata riportato. Sospensioni. Ruote ad asse non visibile, con pneumatici in gomma.

La gamma colori é visibile nelle foto: il colore più comune, e anche più bello, é il verde smeraldo metallizzato. Molto diffusa é anche la versione argento. Più rara la versione azzurro pastello, più o meno intenso. Rarissima la versione bronzo metallizzato. Raro l'interno in vellutino rosso.

La scatoletta in cartoncino é quella del V tipo, scatoletta gialla. Il modello si trova anche con la scatoletta in plastica del III tipo.

PARTICOLARI COMUNI A TUTTI I MODELLI

Targa posteriore "MI B07032", nera, in carta. Volante e leva del cambio cromati. Ruote con asse non visibile. Scatoletta in cartoncino del V tipo (scatola gialla) oppure, nelle ultime produzioni, scatoletta in plastica del III tipo.






ALCUNI ESEMPI

Verde smeraldo, interno marrone chiaro (rara)
Verde smeraldo, interno nero (la più comune)
Verde smeraldo, interno in vellutino (rara)
Bluette, interno nero (rara)
Bluette, interno nero (rara)
Bluette, interno nero (rara)
Blu Francia, interno nero (rara, foto G. Goffo)
Blu Francia, interno nero (rara, foto G. Goffo)
Blu Francia, interno nero (rara, foto G. Goffo)
Verde smeraldo, interno nero (la più comune)
Verde smeraldo, interno nero
Verde smeraldo, interno nero: il fondino
Argento, interno nero (comune)
Argento, interno nero (comune)
Argento, interno nero (comune)
Bronzo metall., interno vellutino (rarissima)
Bronzo metall., interno vellutino (rarissima)
Bronzo metall., interno vellutino (rarissima)
Questa versione di colore bronzo metallizzato, con interno in vellutino rosso è certamente molto rara. Si tratta di un modello della prima produzione, come testimonia l'interno in vellutino.
Probabilmente un esemplare di prova o un modello verniciato insieme a una partita incompleta di carrozzerie di Fiat 500 Giardiniera, perchè il colore è proprio quello utilizzato per la 500.
Fa parte della collezione dell'amico Fabio De Vittori, che ringrazio per la preziosa testimonianza e per aver inviato le immagini.