AESSEMODELS.IT - MERCURY FIAT 682 N2 CASSONE RIBALTABILE

PRIMA VERSIONE - 1957
La prima versione del FIAT 682 N2 AUTOCARRO A CASSONE RIBALTABILE é riconoscibile per i fari riportati in metallo, per la cabina di guida priva di vetri e per la presenza del solo sedile del guidatore all'interno. Manca il telone presente, invece, nella versione militare.
Una manovella posta sul lato sinistro consente il ribaltamento del cassone per lo scarico dei materiali. La spondina di coda é basculante. Da notare che il telaio del veicolo é verniciato di nero, compresi i paraurti e i parafanghi. La cabina, invece, può essere di vari colori.

Nella foto qui sotto, a sinistra, un bel primo piano della cabina di guida, priva di vetri. Notare i fari riportati, in metallo, e la presenza del segnalatore di rimorchio al traino in posizione d'uso. Non essendo presente il rimorchio, il guidatore di questo splendido veicolo sarebbe stato oggetto di sanzioni da parte della polizia stradale: il segnale (triangolo giallo su fondo nero) doveva essere in posizione eretta, ben visibile, solo durante il traino e doveva essere ribaltato in posizione orizzantale quando l'unità motrice procedeva senza rimorchio.

Nelle foto qui intorno alcune delle numerose varianti di colore di questo bellissimo modello, sempre nella prima versione. Il modello con cabina arancione e cassone rosso (foto qui sopra) fa parte della collezione dell'amico Giuseppe Goffo, che ringrazio per le belle immagini.
Si riporta, di seguito, l'intera gamma colori previsti dalla Mercury con raggruppamento in base al colore del cassone:
- CASSONE GRIGIO CHIARO: Cabina AZZURRA (foto), VERDE, ROSSA o GRIGIA
- CASSONE ARANCIONE o ROSSO: Cabina VERDE (foto), GRIGIA (foto), ARANCIONE (foto) o AZZURRA
- CASSONE BLU: Cabina GRIGIA
- CASSONE VERDE: Cabina AZZURRA o ARANCIONE
Da notare che il modello fotografato qui sotto ha i cerchi ruota verniciati di nero come il telaio, i parafanghi e i paraurti.

SECONDA VERSIONE - 1960
La seconda versione é riconoscibile per i fari stampati direttamente nella fusione. Come si vede nelle foto la cabina di guida é ancora priva di vetri e, all'interno, é presente il solo sedile del guidatore e il volante. Manca, in genere, il telone, ma questa serie é stata prodotta anche in versione telonata. La gamma colori della seconda serie é la stessa della prima serie. Il modello delle due foto qui sopra, sapientemente corredato da accessori originali Mercury, fa parte della collezione di Alessandro Griva, che ringrazio per le belle immagini.

TERZA VERSIONE - 1965

La terza (e ultima) versione si riconosce per la cabina con i vetri e con entrambi i sedili al suo interno. Rimane la stessa gamma colori delle serie precedenti. I modelli hanno, in genere, il telone a incastro, in metallo.
Terminate le scatolette blu, con il 682 raffigurato sul lato lungo, vennero predisposte le nuove scatolette di colore marrone, senza l'immagine del 682, ma con la stessa impostazione generale multi-lingua. Nelle immagini qui sopra e qui sotto, gentilmente inviate ancora dal collezionista Alessandro Griva, che ringrazio, sono raffigurati due esemplari della terza serie, telonati, e le loro rispettive scatolette marroni, ultima serie.

FIAT 682 N2 CASSONE RIBALTABILE - Art. 97 del 1957

FIAT 682 N2 HomePage

PRIMA VERSIONE - 1957 La prima versione del FIAT 682 N2 AUTOCARRO A CASSONE RIBALTABILE é riconoscibile per i fari riportati in metallo, per la cabina di guida priva di vetri e per la presenza del solo sedile del guidatore all'interno. Manca il telone presente, invece, nella versione militare. Una manovella posta sul lato sinistro consente il ribaltamento del cassone per lo scarico dei materiali. La spondina di coda é basculante. Da notare che il telaio del veicolo é verniciato di nero, compresi i paraurti e i parafanghi. La cabina, invece, può essere di vari colori. Nella foto qui sotto, a sinistra, un bel primo piano della cabina di guida, priva di vetri. Notare i fari riportati, in metallo, e la presenza del segnalatore di rimorchio al traino in posizione d'uso. Non essendo presente il rimorchio, il guidatore di questo splendido veicolo sarebbe stato oggetto di sanzioni da parte della polizia stradale: il segnale (triangolo giallo su fondo nero) doveva essere in posizione eretta, ben visibile, solo durante il traino e doveva essere ribaltato in posizione orizzantale quando l'unità motrice procedeva senza rimorchio. Nelle foto qui intorno alcune delle numerose varianti di colore di questo bellissimo modello, sempre nella prima versione. Il modello con cabina arancione e cassone rosso (foto qui sopra) fa parte della collezione dell'amico Giuseppe Goffo, che ringrazio per le belle immagini. Si riporta, di seguito, l'intera gamma colori previsti dalla Mercury con raggruppamento in base al colore del cassone: - CASSONE GRIGIO CHIARO: Cabina AZZURRA (foto), VERDE, ROSSA o GRIGIA - CASSONE ARANCIONE o ROSSO: Cabina VERDE (foto), GRIGIA (foto), ARANCIONE (foto) o AZZURRA - CASSONE BLU: Cabina GRIGIA - CASSONE VERDE: Cabina AZZURRA o ARANCIONE Da notare che il modello fotografato qui sotto ha i cerchi ruota verniciati di nero come il telaio, i parafanghi e i paraurti. SECONDA VERSIONE - 1960 La seconda versione é riconoscibile per i fari stampati direttamente nella fusione. Come si vede nelle foto la cabina di guida é ancora priva di vetri e, all'interno, é presente il solo sedile del guidatore e il volante. Manca, in genere, il telone, ma questa serie é stata prodotta anche in versione telonata. La gamma colori della seconda serie é la stessa della prima serie. Il modello delle due foto qui sopra, sapientemente corredato da accessori originali Mercury, fa parte della collezione di Alessandro Griva, che ringrazio per le belle immagini. TERZA VERSIONE - 1965 La terza (e ultima) versione si riconosce per la cabina con i vetri e con entrambi i sedili al suo interno. Rimane la stessa gamma colori delle serie precedenti. I modelli hanno, in genere, il telone a incastro, in metallo. Terminate le scatolette blu, con il 682 raffigurato sul lato lungo, vennero predisposte le nuove scatolette di colore marrone, senza l'immagine del 682, ma con la stessa impostazione generale multi-lingua. Nelle immagini qui sopra e qui sotto, gentilmente inviate ancora dal collezionista Alessandro Griva, che ringrazio, sono raffigurati due esemplari della terza serie, telonati, e le loro rispettive scatolette marroni, ultima serie.