Sulla fine degli anni sessanta la Dugu produsse alcuni modelli di auto americane: la Duesenberg e la Cord. Entrambe sono state oggetto delle attenzioni di vari costruttori di macchinine in quanto vetture molto imponenti, sulle quali viaggiavano personaggi illustri. In modo particolare la Cord 812 SC, prodotta nel 1937, fece storia per la splendida e innovativa carrozzeria, bellissima soprattutto in questa versione convertibile "Phaeton Sedan", con i fari a scomparsa e i tubi di scappamento laterali. Peccato che la Dugu, nel predisporre lo stampo, abbia trascurato di lasciare almeno dei leggeri solchi in corrispondenza dei bordi degli sportellini che celavano i fari. Il modello, infatti, appare privo di fari e non si intuisce minimamente che essi possano essere del tipo a scomparsa.

Il modello, comunque, é bellissimo e ricco di particolari, fondino compreso. Non manca la strumentazione, sul cruscotto, e non manca il retrovisore cromato posto all'interno, a mezza altezza del montante centrale del parabrezza.
Belli i collettori e belle le ruote, anche se spesso si trovano corrose e rovinate, al punto di rendere impresentabile il modello.

Nel maneggiare il modello occorre prestare molta attenzione per evitare di sfondare con le dita i vetrini laterali. La vetratura, infatti, non é composta da un unico pezzo, ma da vari pezzi, incollati uno per uno (come sulla lancia Lambda, ad esempio). Conviene prendere il modello impugnandolo per la carrozzeria. Fragile anche la targa anteriore, incollata al paraurti. Nel modello fotografato si é staccata e la targa é posata sulla base grigia della scatoletta.

Il modello é molto pesante, in metallo pressofuso (zamak), con particolari in plastica. La capote non può essere asportata, ma esiste la versione aperta, di codice 20.

Da notare che nei cataloghi Dugu il Modello é definito Cord Phaeton 1936. In realtà il modello é una 812 SC Phaeton, del 1937. Sul fondino, tra l'altro, si legge proprio CORD 1937. La versione del 1936 (la Cord 810) era simile, ma non aveva i tubi di scappamento laterali.

Erret Leban Cord negli anni '20 fondò una holding tra i cui scopi racchiudeva anche la costruzione di autoveicoli, con i marchi Cord e Auburn. Rilevò anche la Duesenberg, nel 1926.
I modelli Cord furono prodotti solo dal 1929 al 1932 (Cord L-29) e dal 1936 al 1937 (Cord 810 e Cord 812). I modelli furono tutti prodotti dalla Auburn.
Il modello prodotto dalla DUGU, la 812 SC Phaeton Sedan, fu realizzato con la collaborazione dell'archivio storico del Museo Biscaretti di Ruffia. Il modello, però, non é mai stato posseduto dal Museo.

Specifiche tecniche
Motore: 8 cilindri a V, Lycoming
Cilindrata: 4.739 cmc sovraliment.
Potenza: 170 HP a 4.000 giri/min
Sovralim.: Schwitzer-Cummins
Cambio: 4 velocità, semiautomatico
Trasmissione: trazione anteriore
Freni: idraulici sulle 4 ruote
Velocità: 180 km/h

"SC" significa "Superharged Convertible", cioé Sovralimentata (anziché aspirata) Convertibile (o cabriolet).

Il modello é stato prodotto in tre colori diversi: il verde chiaro, il violetto chiaro e il rosso. Il colore rosso é più diffuso sulla versione aperta; gli altri due colori sono più diffusi su questa versione chiusa. Cerchi ruota sempre verniciati color crema. Interno nero.

La scatoletta é sempre quella a vetrinetta (base in plastica e cupolina trasparente) con sovrascatola in cartoncino colorato e ampia finestra laterale. Vetrinetta e sovrascatola sono generiche: il modello é presentato solo dall'etichetta adesiva applicata alla cupoletta trasparente.