Duesenberg, la macchina degli attori di Hollywood e, comunque, di persone
importanti e benestanti. La versione riprodotta dalla Dugu non sembra
appartenuta ad un attore: gli attori se la guidavano personalmente,
mentre per questa ci si aspetta la presenza di un autista in livrea
e con i guanti bianchi.
Si tratta della versione scoperta del modello chiuso di codice 13, uscito
un anno prima, nel 1967. A parte la capote, i due modelli sono identici.
Il modello é bellissimo e ricco di particolari, fondino compreso.
Molto
belli i caratteristici collettori del sistema di scappamento, posti
sul lato destro. Bellissimi i fari. Meno belle le ruote, che si rovinano
facilmente e perdono l'argentatura. Il particolare più fragile
é senz'altro lo stemma applicato sulla sommità del radiatore.
E' un pezzo unico col tappo del radiatore stesso: a volte si perde tutto
e rimane una brutta feritoia sul radiatore; a volte, invece, si spezza
la "freccia", ma almeno il tappo resta al suo posto.
Il modello é abbastanza comune e lo si trova spessissimo completo
della scatoletta. Qualche volta manca la sovrascatola di cartoncino,
ma essendo generica é facilmente rimpiazzabile con quella di
un altro modello. C'é da osservare che la lunghezza del modello
é esattamente la stessa della cupoletta in plastica trasparente.
I due paraurti, quindi, sono a contatto diretto con la vetrinetta e
impediscono al modello di muoversi senza che sia necessario inserire
spessori di gommapiuma o altro.
Sembra un'osservazione di poco conto, ma ricordo che la maggior parte
dei danneggiamenti dei modelli avviene durante il trasporto perché
i modelli sbatacchiano nella vetrinetta. Se poi il venditore non é
un collezionista introduce spessori e materiali di protezione pressando
e distruggendo il modello anziché proteggendolo. Spedire una
Dugu non é una cosa da tutti!
Il modello é molto pesante, in metallo pressofuso (zamak), con
particolari in plastica.
|
|
La Duesenberg J (o SJ se dotata di compressore) é qui riprodotta
in versione "Coupé de Ville" (o "Town Car",
come si preferiva dire in america) con capote ripiegata e passeggeri
al sole. Con i suoi 250 HP in versione aspirata (o 400 HP in quella
sovralimentata) era al tempo la vettura stradale più potente
al mondo. Interamente costruita a mano, secondo standard qualitativi
elevatissimi, era destinata ad una ristretta cerchia di persone.
Il modello prodotto dalla DUGU fu realizzato con la collaborazione dell'archivio
storico del Museo Biscaretti di Ruffia. Il modello, però, non
é mai stato posseduto dal Museo.
Specifiche tecniche
Motore: 8 cilindri in linea
Raffreddamento: ad acqua
Cilindrata: 6.882 cmc
Potenza: 250 HP a 4.000 giri/min
Cambio: 3 velocità più RM
Trasmissione: cardanica
Trazione: posteriore
Freni: idraulici a tamburo
Velocità: 190 km/h
|
La Duesenberg Scoperta é stata prodotta in vari colori. Tra
questi i più comuni sono: il rosso e il bianco.
La scatoletta é sempre quella a vetrinetta (base in plastica
e cupolina trasparente) con sovrascatola in cartoncino colorato e ampia
finestra laterale. Vetrinetta e sovrascatola sono generiche: il modello
é presentato solo dall'etichetta adesiva applicata alla cupoletta
trasparente.
|