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Art.
M11 - 1968
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DESCRIZIONE DEL MODELLO... |
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PARTICOLARI... |
Bella, grande, con pochi fronzoli, ma costruita con cura. Abbastanza
facile da trovare in perfette condizioni e con la sua scatoletta in
condizioni molto buone. Troppo fragili i supporti del pneumatico di
scorta. Corpo vettura in metallo pressofuso (zamak). Fondino in plastica che
incorpora parafanghi e predellini. Tetto in plastica nera. Sedili, volante,
radiatore, in plastica. Leve del freno esterno e cornice del parabrezza
dorati. Come giudizio complessivo direi che il modello, pur restando di diritto
nella serie economica (serie Museo) é comunque molto bello. Diciamo
che ci si affeziona facilmente. |
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... E DELL'AUTO VERA | I COLORI | |
Fu il primo grande successo della Lancia, prodotta dal 1913 al 1918
in quasi 1700 esemplari. Un record per il periodo, soprattutto se si
considera il fatto che si tratta di una vettura di lusso. Detiene anche
un altro importante record: fu la prima vettura europea ad avere l'impianto
elettrico inglobato direttamente nella carrozzeria. L'impianto, a 6
volt, era di derivazione americana e comprendeva anche il motorino elettrico
di avviamento con comando a pedale. Per questo il modello non disponeva
della classica "manovella", fornita nella sacca attrezzi a
corredo della vettura, ma utilizzata solo per le emergenze. Il modello riprodotto dalla DUGU é custodito al Museo Giovanni
Agnelli di Torino (al tempo Museo Carlo Biscaretti di Ruffia). Si tratta
di una splendida versione "limousine" la cui carrozzeria é
stata reaizzata dalla "Carrozzeria Italiana Cooperativa di Torino",
divenuta poi "Carrozzeria Balbo". |
Il modello é stato prodotto in un unico colore: il rosso mattone. Tetto nero, parafanghi, predellini e cerchi ruota e sedili neri. Scatoletta tipica della serie "Museo", del tipo
che gli inglesi definiscono "closed box", cioé senza
finestra. |