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Art.
M12 - 1970
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DESCRIZIONE DEL MODELLO... |
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PARTICOLARI... |
Modello semplice e leggero, ma decisamente gradevole. Abbastanza facile
da trovare in perfette condizioni e con la sua scatoletta in condizioni
molto buone. La parte più delicata é forse la ruota di
scorta, il cui supporto a volte si stacca e avolte si rompe. Corpo vettura in metallo pressofuso (zamak). Fondino in plastica che
incorpora parafanghi e predellini. Sedili, volante, capote, radiatore,
in plastica. Leve di comando e cornice del parabrezza cromati. Come giudizio complessivo direi che il modello, pur restando di diritto
nella serie economica (serie Museo) é comunque molto bello. Diciamo
che ci si affeziona facilmente. |
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... E DELL'AUTO VERA | I COLORI | |
La Ansaldo vede le sue origini a Sanpierdarena, in Liguria, nel 1853.
Produceva inizialmente locomotive a vapore, ma presto si fece apprezzare
anche in altri settori, quali quello navale, aeronautico, della componentistica
meccanica, della siderurgia e degli armamenti. Il logo dell'Ansaldo
raffigura due cannoni incrociati. La Ansaldo Automobili derivò
dal settore aeronautico della Ansaldo nel 1919, a Torino, e produsse
veicoli molto apprezzati anche all'estero per circa 13 anni, dal 1919
al 1932. Gli impianti furono poi rilevati dalle Officine Viberti. La "4A", prima vettura prodotta dalla Ansaldo, era caratterizzata
da ottime prestazioni, grazie alla sua leggerezza e al motore con distribuzione
a valvole in testa. |
Il modello é stato prodotto in un unico colore: il giallo limone . Tetto, parafanghi, predellini e cerchi ruota e sedili neri. Scatoletta tipica della serie "Museo", del tipo
che gli inglesi definiscono "closed box", cioé senza
finestra. |