Modello piccolo, poco attraente, ma sufficientemente robusto e proprio per questo abbastanza facile da trovare in perfette condizioni e con la sua scatoletta in condizioni molto buone. Ricorda molto i modelli inglesi della contemporanea serie "Model of Yesterears" della Matchbox: vernici spesse, accessori robusti, mancanza dei vetri ecc. Le inglesi, però, montavano ruote di migliore fattura, spesso in metallo, ed erano rivettate e custodite in scatolette dall'apetto più rifinito. E costavano di meno...

Pochi pezzi, pochi accessori, semplificazione costruttiva ecc. rendono robusto il modello ma l'immagine complessiva é di una decisa povertà di finitura. I cerchi ruota in plastica bianca "impoveriscono" il modello anche perché le ruote sono molto grandi e riempiono le immagini più del resto del modello. I pneumatici sono lisci e sottili, in plastica, diversi da quelli cui la Dugu ci ha abituati con la serie più nobile (ma ricordo che il veicolo originale utilizzava sottili gomme piene).
Stesso discorso per il fondino, poco dettagliato e ricavato con fusione separata. Evidentemente questa serie doveva proprio essere economica.
Osserviamo che le ruote posteriori sono giustamente molto più grandi di quelle anteriori, ma anche che la Dugu le ha realizzate in modo generico (il modellovero aveva ruote a raggi metallici tipo bici)

La Peugeot mod. 2½ HP aveva un motore Daimler ed é stata costruita su licenza anche in Italia, dalla Officine Costruzioni Meccaniche di Saronno.

Come al solito, la Dugu rilevò dimensioni forme e colori direttamente al Museo Carlo Biscaretti di Ruffia di Torino (oggi Museo Giovanni Agnelli). L'esemplare esposto, una vis-à-vis a 4 posti, è del 1893 ed é il primo veicolo che ha circolato in Italia, portato dalla Francia da Gaetano Rossi, titolare della Lanerossi.
Il modello Dugu rispetta i colori della vettura custodita al museo, a parte il basamento verde, ma i cerchi ruota sono di fantasia: la vettura, infatti, aveva ruote a raggi metallici, tipo quelli delle biciclette.


Specifiche tecniche
Motore: 2 cil. vertic. a "V" di 15°
Cilindrata: 565 cmc
Potenza: 2½ HP a 1.000 giri/min
Accensione: bruciatore a tubo di platino
Frizione: cono di cuoio
Cambio: 4 velocità + RM
Trasmissione: a doppia catena
Velocità massima: 35 km/h
Peso: 500 kg
Ruote con cerchi a 14 raggi metallici. Le ruote posteriori sono molto più grandi di quelle anteriori.
Pneumatici: in gomma piena

Il modello é stato prodotto in un unico abbinamento di colore: il marrone con basamento verde scuro, parafanghi e capote neri. Sedili neri e ruote bianche.

Scatoletta tipica della serie "Museo", del tipo che gli inglesi definiscono "closed box", cioé senza finestra.
D'altra parte, la finestra serviva principalmente per vedere di che colore era il modellino, ma le Peugeot Dugu erano tutte uguali.