E' il primo modello della serie. Nelle foto
si vedono le scatolette del primo tipo, bianche, con la foto dell'automobile
vera, quelle finestrate del secondo tipo, marroni, con l'immagine
del modellino, e quelle tipo blister della serie Europa.
I modelli hanno le portiere apribili, i fari strass e le sospensioni.
Il fondo è nero, in metallo verniciato, ed è fissato
con viti con la testa a croce, cromata. I paraurti sono in metallo
e le luci posteriori sono dipinte di rosso. Notare le portiere con
la cornice del finestrino, molto più belle di quelle della
Politoys, che ne sono prive. Il volante è dello stesso colore
dei sedili (non reclinabili) e degli interni. Le ruote sono in gomma.
Targa tipo decal.
Qui sopra sono poste a confronto due FIAT
850 della prima e della seconda serie, entrambe dotate di scatoletta
bianca non finestrata. Il modello azzurro precede cronologicamente
quello verde, come ben si evince dalle ruote con cerchi bombati cromati.
Il modello verde ha le ruotine argentate a cinque asole, come altri
modelli venduti in scatoletta marrone, ma è normale trovarlo
con la scatoletta bianca. Qui sotto, una panoramica di modelli da
abbinare alla scatoletta bianca (tra i quali quello verde, già
citato).
Altri modelli di Fiat 850, questa volta
con le scatolette marrone finestrate, con l'immagine del modello
e non dell'auto vera. I modelli differiscono, a volte, solo per
le ruote: del secondo tipo, piatte, argentate, a cinque asole,
o quelle del terzo tipo, con parte centrale in rilievo e sette
finestrelle allungate.
Ecco qui tre modelli della serie Europa,
con le loro tipiche (ed economiche) scatolette tipo blister. I modelli
sono semplificati rispetto a quelli delle serie precedenti: non hanno
più gli strass, non hanno la targa tipo decal, sono verniciati
in modo più approssimativo, non hanno la pittura rossa sulle
luci posteriori. Il fondino è cromato e le ruote hanno i cerchi
piatti, con sette asole. E' facile trovare modellini in cui uno o
entrambi i fari anteriori, verniciati insieme alla carrozzeria, non
hanno neanche la pittura argento per nobilitarne un po' l'aspetto.
Meno male che almeno i pneumatici sono ancora in gomma.
Il primo di questi modellini, quello argento, è una via di
mezzo tra le serie precedenti e la serie Europa: ha i fari strass,
le luci posteriori dipinte e la targa decal, ma il fondino e la scatoletta
certificano la provenienza dalla serie economica. Gli altri due, invece,
hanno perfino la targa ricavata in risalto nella fusione del modello
e poi verniciata senza esitazione insieme al resto della carrozzeria
(rivelando la bassa qualità del modellino).
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