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E' il diciassettesimo modello della serie. Nelle foto si vedono due esemplari della scatoletta marrone, finestrata, con l'immagine dell'automodello e delle sue parti apribili. Sulla destra si vede una versione Gran Super color rosso metallizzato, sulla base rossa in plastica: risale agli anni settanta. Il modellino si può trovare anche in altri colori, tra cui il giallo oro metallizzato visibile nelle foto più in basso.

Il modello è totalmente apribile (portiere, bagagliaio e cofano motore), ha i fari in plastica trasparente e le sospensioni. Da rilevare il pregevole meccanismo che solleva il cofano anteriore aprendo la portiera sinistra (simile a quello installato sulla Corvette Rondine). Il fondo è nero, in metallo verniciato, ed è fissato con una sola vite con la testa a croce, cromata. Il motore è cromato, con filtro dell'aria nero. Sui primi esemplari sono presenti i classici cavi delle candele rossi, poi abbandonati.
I paraurti sono in metallo e le luci posteriori sono dipinte di rosso. Notare le portiere senza la cornice del finestrino, come nell'auto vera. Il volante è nero e la leva del cambio cromata. I sedili sono reclinabili. Le ruote sono in gomma e i cerchioni sono privi di feritoie e ricordano quelli della Solido.

La versione Gran Super degli anni '70, invece, ha il fondino fissato con due viti, il volante cromato, più piccolo, e presenta delle semplificazioni nella verniciatura: ad esempio, la parte interna dei cofani non è verniciata e presenta, al più, tracce della vernice spruzzata nelle parti in vista. Eliminato il meccanismo che solleva il cofano motore all'apertura della portiera sinistra. Le ruote sono rimaste le stesse di questo modello, ma il fondino può essere nero oppure cromato. Altre differenze si possono riscontrare nei vetri (azzurrati), nel lunotto, ora dotato delle righe dello sbrinatore, e nella cappelliera, ora dotata di due fori che nella versione "Alpina" servono per posizionare la cassetta del pronto soccorso e il faretto cromato. Anche i sedili anteriori sono stati modificati e ora presentano il poggiatesta. Tutti questi dettagli sono visibili nelle foto qui sotto: sulla sinistra la versione più anziana, rosso pastello, dotata dei cavi delle candele; al centro la versione blu metallizzato, senza i cavi; a destra la versione rosso metallizzato, Gran Super.

BMW 2000 CS - Art. A17 del 1967

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E' il diciassettesimo modello della serie. Nelle foto si vedono due esemplari della scatoletta marrone, finestrata, con l'immagine dell'automodello e delle sue parti apribili. Sulla destra si vede una versione Gran Super color rosso metallizzato, sulla base rossa in plastica: risale agli anni settanta. Il modellino si può trovare anche in altri colori, tra cui il giallo oro metallizzato visibile nelle foto più in basso. Il modello è totalmente apribile (portiere, bagagliaio e cofano motore), ha i fari in plastica trasparente e le sospensioni. Da rilevare il pregevole meccanismo che solleva il cofano anteriore aprendo la portiera sinistra (simile a quello installato sulla Corvette Rondine). Il fondo è nero, in metallo verniciato, ed è fissato con una sola vite con la testa a croce, cromata. Il motore è cromato, con filtro dell'aria nero. Sui primi esemplari sono presenti i classici cavi delle candele rossi, poi abbandonati. I paraurti sono in metallo e le luci posteriori sono dipinte di rosso. Notare le portiere senza la cornice del finestrino, come nell'auto vera. Il volante è nero e la leva del cambio cromata. I sedili sono reclinabili. Le ruote sono in gomma e i cerchioni sono privi di feritoie e ricordano quelli della Solido. La versione Gran Super degli anni '70, invece, ha il fondino fissato con due viti, il volante cromato, più piccolo, e presenta delle semplificazioni nella verniciatura: ad esempio, la parte interna dei cofani non è verniciata e presenta, al più, tracce della vernice spruzzata nelle parti in vista. Eliminato il meccanismo che solleva il cofano motore all'apertura della portiera sinistra. Le ruote sono rimaste le stesse di questo modello, ma il fondino può essere nero oppure cromato. Altre differenze si possono riscontrare nei vetri (azzurrati), nel lunotto, ora dotato delle righe dello sbrinatore, e nella cappelliera, ora dotata di due fori che nella versione "Alpina" servono per posizionare la cassetta del pronto soccorso e il faretto cromato. Anche i sedili anteriori sono stati modificati e ora presentano il poggiatesta. Tutti questi dettagli sono visibili nelle foto qui sotto: sulla sinistra la versione più anziana, rosso pastello, dotata dei cavi delle candele; al centro la versione blu metallizzato, senza i cavi; a destra la versione rosso metallizzato, Gran Super. Da questo modello nel 1973 é stata derivata la versione 2800 "Alpina", per la serie "Gran Toros", con il codice A63.