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E' il ventitreesimo modello della serie. Nella foto qui sopra si vedono le scatolette della prima serie, marroni, con la foto del modello e delle sue parti apribili. Sulla destra la scatoletta della serie Gran Toros, con base in plastica gialla e il cupolino in plexiglass. Il modelli, in genere, sono bianchi con coperchio del cofano rosso oppure rossi con coperchio del cofano bianco. Esiste una versione giallo ocra con alettone bianco (vedi foto), molto rara. Nelle immagini presenti sulle scatolette, la Chaparral è bianca con coperchio del cofano bianco: non credo che sia stata prodotta con questa combinazione di colori e se è vero che ogni tanto ne appare una tutta bianca (o tutta rossa) è molto probabile che si tratti di una fusione tra le due versioni: i cofani, ovviamente, sono tra loro interscambiabili.

Gli alettoni (spoiler) della Chaparral sono o bianchi o rossi. Dalle foto si vede, invece, che quello bianco può essere bianco-latte o bianco-sporco (direi quasi avorio). In realtà ne possiedo una con l'alettone che in alcune zone sta passando dal bianco-latte al bianco-sporco. Evidentemente l'esposizione alla luce modifica la colorazione. Il supporto dell'alettone è sempre in plastica nera.

I modelli hanno il cofano motore scorrevole e staccabile. La griglia sul cofano è cromata e nasconde il motore e la ruota di scorta. Le portiere sono apribili ad ala di gabbiano e sono molto fragili: è facile rompere uno dei pernetti ricavati nella parte trasparente. I fari sono in plastica trasparente e le luci posteriori son verniciate di rosso. Presenti, al solito, le sospensioni. All'interno il volante è piccolo e cromato e non c'è la leva del cambio.
Il fondino del modello è in metallo verniciato di nero ed è fissato con una sola vite con la testa a croce, cromata. Le ruote sono di tipo sportivo con pneumatici in gomma.

Il numero di gara è sempre "1", su cerchio giallo. Quello a centro cofano è più grande, quelli a fianco delle portiere sono più piccoli e quello posteriore è più piccolo ancora. Il numero "1" può essere cerchiato oppure no. La targa posteriore, gialla anch'essa, è americana: "TEXAS CZV659". Nelle foto si vede anche il piccolo foglietto delle decal supplementari, da applicare ai fianchetti (vedi fotoqui sopra).

Qui sopra e qui sotto la rarissima versione giallo ocra. Le immagini sono state gentilmente inviate dall'amico e collezionista francese Tony Auger, che ringrazio.

Qui sopra, a confronto una Chaparral standard con una Gran Toros. Sono praticamente identiche a parte le ruote e il fondino: la Gran Toros ha le ruote veloci in plastica (cerchi e gomme) e il fondino è cromato, liscio e marcato sia Mattel che Mebetoys. C'è anche il logo "Sputafuoco" e il nuovo numero di codice 6606. La versione standard, invece, ha le ruote in gomma e il fondino nero, con alcuni organi meccanici in rilievo in corrispondenza degli assi delle ruote.

CHAPARRAL 2F - Art. A23 del 1968

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E' il ventitreesimo modello della serie. Nella foto qui sopra si vedono le scatolette della prima serie, marroni, con la foto del modello e delle sue parti apribili. Sulla destra la scatoletta della serie Gran Toros, con base in plastica gialla e il cupolino in plexiglass. Il modelli, in genere, sono bianchi con coperchio del cofano rosso oppure rossi con coperchio del cofano bianco. Esiste una versione giallo ocra con alettone bianco (vedi foto), molto rara. Nelle immagini presenti sulle scatolette, la Chaparral è bianca con coperchio del cofano bianco: non credo che sia stata prodotta con questa combinazione di colori e se è vero che ogni tanto ne appare una tutta bianca (o tutta rossa) è molto probabile che si tratti di una fusione tra le due versioni: i cofani, ovviamente, sono tra loro interscambiabili. Gli alettoni (spoiler) della Chaparral sono o bianchi o rossi. Dalle foto si vede, invece, che quello bianco può essere bianco-latte o bianco-sporco (direi quasi avorio). In realtà ne possiedo una con l'alettone che in alcune zone sta passando dal bianco-latte al bianco-sporco. Evidentemente l'esposizione alla luce modifica la colorazione. Il supporto dell'alettone è sempre in plastica nera. I modelli hanno il cofano motore scorrevole e staccabile. La griglia sul cofano è cromata e nasconde il motore e la ruota di scorta. Le portiere sono apribili ad ala di gabbiano e sono molto fragili: è facile rompere uno dei pernetti ricavati nella parte trasparente. I fari sono in plastica trasparente e le luci posteriori son verniciate di rosso. Presenti, al solito, le sospensioni. All'interno il volante è piccolo e cromato e non c'è la leva del cambio. Il fondino del modello è in metallo verniciato di nero ed è fissato con una sola vite con la testa a croce, cromata. Le ruote sono di tipo sportivo con pneumatici in gomma. Il numero di gara è sempre "1", su cerchio giallo. Quello a centro cofano è più grande, quelli a fianco delle portiere sono più piccoli e quello posteriore è più piccolo ancora. Il numero "1" può essere cerchiato oppure no. La targa posteriore, gialla anch'essa, è americana: "TEXAS CZV659". Nelle foto si vede anche il piccolo foglietto delle decal supplementari, da applicare ai fianchetti (vedi fotoqui sopra). Qui sopra e qui sotto la rarissima versione giallo ocra. Le immagini sono state gentilmente inviate dall'amico e collezionista francese Tony Auger, che ringrazio. Qui sopra, a confronto una Chaparral standard con una Gran Toros. Sono praticamente identiche a parte le ruote e il fondino: la Gran Toros ha le ruote veloci in plastica (cerchi e gomme) e il fondino è cromato, liscio e marcato sia Mattel che Mebetoys. C'è anche il logo "Sputafuoco" e il nuovo numero di codice 6606. La versione standard, invece, ha le ruote in gomma e il fondino nero, con alcuni organi meccanici in rilievo in corrispondenza degli assi delle ruote.