AESSEMODELS.IT - MEBETOYS

E' il ventiseiesimo modello della serie, senz'altro uno dei più belli. Nelle foto qui sopra e qui sotto si vedono varie tipologie di scatolette: le più datate sono quelle in cartoncino marrone, finestrate, con l'immagine dell'automodello e delle sue parti apribili (se ne vedono tre sovrapposte). Ci sono poi due scatolette in plastica, di tipo generico, con la base verde, risalenti al 1970. Sulla destra una scatola molto alta, più recente, composta da un plinto di cartone giallo e bianco (marcato Mattel S.p.A.) sormontato dalla grande cupola in plexiglass che arriva fino alla base del plinto (chissà perchè è stata realizzata una scatoletta così brutta e ingombrante). Sulla sinistra una scatoletta blu, marcata "Mebetoys-Mattel", molto bella.

Il modello è totalmente apribile (portiere, bagagliaio e cofano motore), ha i fari in plastica trasparente e le sospensioni. Il fondo è nero, in metallo verniciato, ed è fissato con due viti con la testa a croce, cromata. Nelle ultime versioni il fondo è cromato. Il motore è cromato, con accessori neri. I paraurti sono in metallo e le luci posteriori sono dipinte di rosso. Notare le portiere con le cornici dei finestrini complete dei deflettori. Il volante è nero e manca la leva del cambio (questo modello ha normalmente il cambio automatico con selettore al volante). I sedili sono reclinabili. Le ruote sono in gomma, con cerchi privi di feritoie e molto simili a quelli della Solido.

Il modello ha subito ben poche variazioni nel corso della produzione. Alcuni particolari aiutano a classificarli. Le prime versioni sono riconoscibili per il parabrezza privo dello specchietto retrovisore interno, come si vede dalla foto qui sopra a sinistra. Queste versioni hanno sempre la scatoletta marrone del primo tipo, il volante nero, le ruote con cerchi lisci, il fondino nero e le targhe "MI" (in genere differenti anteriormente e posteriormente). Nelle foto qui sopra il modello della prima serie è quello verde petrolio, mentre quello verde medio è dell'ultima serie (scatola alta).
Qui sotto i due tipi di fondino: quello nero va abbinato alle scatolette marroni, alle scatolette in cartoncino blu e alle scatolette generiche in plastica; quello cromato va abbinato alle scatolette alte in plastica e carone.

In molti ritengono (giustamente) che l'arredamento interno delle Mebetoys sia sempre stato molto semplificato, soprattutto nei primi modelli della serie. Osservando bene le foto qui sotto e qui sopra si deve ammettere che è quasi impossibile fare in scala 1:43 un modellino meglio rifinito di questo! Unica stranezza: le targhe. I modelli con scatola in plexiglass, cioè le ultime serie, hanno le targhe anteriori e posteriori "3500 TU", uguali tra loro. I modelli con scatola marrone, invece, hanno quasi sempre le targhe anteriori e posteriori completamente diverse nella numerazione (targhe "MI"). Ciò si spiega considerando che per esigenze di montaggio i paraurti venivano predisposti separatamente con la targa già applicata. Montando i modelli era praticamente impossibile prelevare dalle "montagne" di paraurti pronti per l'assemblaggio due esemplari che corrispondessero tra loro. Nelle ultime serie, invece, il numero di targa rimane sempre lo stesso per cui anche prelevando i due pezzi casualmente il risultato finale è sempre corretto.

ROLLS ROYCE SILVER SHADOW - Art. A26 del 1968

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E' il ventiseiesimo modello della serie, senz'altro uno dei più belli. Nelle foto qui sopra e qui sotto si vedono varie tipologie di scatolette: le più datate sono quelle in cartoncino marrone, finestrate, con l'immagine dell'automodello e delle sue parti apribili (se ne vedono tre sovrapposte). Ci sono poi due scatolette in plastica, di tipo generico, con la base verde, risalenti al 1970. Sulla destra una scatola molto alta, più recente, composta da un plinto di cartone giallo e bianco (marcato Mattel S.p.A.) sormontato dalla grande cupola in plexiglass che arriva fino alla base del plinto (chissà perchè è stata realizzata una scatoletta così brutta e ingombrante). Sulla sinistra una scatoletta blu, marcata "Mebetoys-Mattel", molto bella. Il modello è totalmente apribile (portiere, bagagliaio e cofano motore), ha i fari in plastica trasparente e le sospensioni. Il fondo è nero, in metallo verniciato, ed è fissato con due viti con la testa a croce, cromata. Nelle ultime versioni il fondo è cromato. Il motore è cromato, con accessori neri. I paraurti sono in metallo e le luci posteriori sono dipinte di rosso. Notare le portiere con le cornici dei finestrini complete dei deflettori. Il volante è nero e manca la leva del cambio (questo modello ha normalmente il cambio automatico con selettore al volante). I sedili sono reclinabili. Le ruote sono in gomma, con cerchi privi di feritoie e molto simili a quelli della Solido. Il modello ha subito ben poche variazioni nel corso della produzione. Alcuni particolari aiutano a classificarli. Le prime versioni sono riconoscibili per il parabrezza privo dello specchietto retrovisore interno, come si vede dalla foto qui sopra a sinistra. Queste versioni hanno sempre la scatoletta marrone del primo tipo, il volante nero, le ruote con cerchi lisci, il fondino nero e le targhe "MI" (in genere differenti anteriormente e posteriormente). Nelle foto qui sopra il modello della prima serie è quello verde petrolio, mentre quello verde medio è dell'ultima serie (scatola alta). Qui sotto i due tipi di fondino: quello nero va abbinato alle scatolette marroni, alle scatolette in cartoncino blu e alle scatolette generiche in plastica; quello cromato va abbinato alle scatolette alte in plastica e carone. In molti ritengono (giustamente) che l'arredamento interno delle Mebetoys sia sempre stato molto semplificato, soprattutto nei primi modelli della serie. Osservando bene le foto qui sotto e qui sopra si deve ammettere che è quasi impossibile fare in scala 1:43 un modellino meglio rifinito di questo! Unica stranezza: le targhe. I modelli con scatola in plexiglass, cioè le ultime serie, hanno le targhe anteriori e posteriori "3500 TU", uguali tra loro. I modelli con scatola marrone, invece, hanno quasi sempre le targhe anteriori e posteriori completamente diverse nella numerazione (targhe "MI"). Ciò si spiega considerando che per esigenze di montaggio i paraurti venivano predisposti separatamente con la targa già applicata. Montando i modelli era praticamente impossibile prelevare dalle "montagne" di paraurti pronti per l'assemblaggio due esemplari che corrispondessero tra loro. Nelle ultime serie, invece, il numero di targa rimane sempre lo stesso per cui anche prelevando i due pezzi casualmente il risultato finale è sempre corretto. Qui sotto, tre diversi colori per la Rolls della prima serie, tutte caratterizzate da interni marrone con volante nero, parabrezza senza specchietto retrovisore, targhe "MI", ruote con cerchi lisci, fondino nero. Qui sotto, due diversi colori per la Rolls della seconda serie, già visti anche sulla prima serie. Le differenze dalla prima serie si trovano nel parabrezza con specchietto retrovisore in rilievo, nelle targhe "3500 TU" e nell'interno che può anche essere nero. Il volante è sempre nero e il fondino pure. Ruote sempre lisce. La scatoletta non ha alcuna indicazione del modello, fatto salvo per un bollo di carta adesiva applicato alla cupoletta con codice articolo e modello (non visibile nelle foto perchè andato smarrito). Qui sotto la Rolls Royce con scatola blu, finestrata e marcata "Mebetoys S.p.A. A Subsidiary of Mattel Inc.". Il modello è identico a quello della seconda serie. Qui sotto, due nuovi colori per la Rolls dell'ultima serie: verde medio e rosso, entrambi metallizzati. Dovrebbero esistere anche il blu metallizzato e l'argento. Le differenze dalla serie precedente sono concentrate nel fondino, ora cromato, nelle ruote di nuovo tipo e nel volante cromato. Tutto il resto è identico. La scatoletta, inutilmente troppo ingombrante, è stata descritta più in alto in questa pagina.