Derivata dalla Land Rover "Transamerican"
(la "Aziza III" di codice A40), questa bella Ambulanza della
"Croce Rossa" è stata prodotta inizialmente con la
scatoletta grigia simile nell'impostazione a quella dei modelli prodotti
fino al 1969-70. Successivamente, nel 1971-72, è stata prodotta
con la scatoletta in plastica marchiata Mattel-Mebetoys (vedi il modello
sulla base verde con il coperchio in plastica trasparente). Il passaggio
alle ruotine veloci ha dato luogo alla versione "Gran Toros"
del 1975, caratterizzata dalla base-espositore in plastica bianca
e dalla grande scatoletta esterna in cartone. La scatoletta esterna
ha poi subito la trasformazione in versione nera finestrata, visibile
più giù in questa pagina. Esistono anche versioni successive,
come quella visibile nella foto in alto, sulla sinistra: in questo
caso la confezione è un blister e il modello (marchiato "Litteltois")
era destinato al mercato olandese.
Nelle foto qui sotto si possono vedere due modelli della prima serie
(scatoletta grigia) affiancati. Quello di sinistra precede cronologicamente
quello di destra: lo si evince dalle decal sostituite sul modello
di destra da adesivi in carta, meno trasparenti e più realistici
(le decal lasciavano vedere il foro sottostante).
La trasformazione della Transamerican in ambulanza è stata
eseguita senza incorrere in grossi investimenti: quattro piccole decal
con le croci rosse, due anteriori e due posteriori, mascherano efficacemente
i fori che ospitavano in origine le sedi delle taniche, ben visibili
osservando le decal in controluce. E così anche la grande croce
rossa sul cofano maschera egregiamente il foro della ruota di scorta
sul cofano motore, ben visibile, però, aprendo il cofano stesso.
E così ancora i fori del portapacchi sul tetto sono ottimamente
riciclati a fori per i lampeggiatori blu e per la sirena. Ottimo lavoro.
Peccato che la Mebe, pur avendo accuratamente evitato di scrivere
"Transamerican" sul fondino, forse proprio per assicurarsi
la possibilità di riciclare gli stampi, abbia dovuto comunque
rimaneggiare quelli del fondino per piazzare il codice A42 al posto
dell'A40. Ma questo le fa onore.
L'arredamento interno é lo stesso della versione Transamerican,
ma il colore della plastica è ora il bianco, più adatto
all'ambulanza del giallo del modello originale. Nella foto qui sopra,
a destra, si vedono bene, sulla panca destra dell'ambulanza, i due
fermi utilizzati per fissare la canna del fucile della Transamerican.
I fori di fissaggio della lanterna e del baule del modello originale
sono stati sapientemente utilizzati per fissare la barella con il
ferito. Probabilmente la Corgi Toys non avrebbe trascurato di aggiungere
un paio di infermieri seduti sui sedili anteriori, giusto per non
fare sentire solo il povero trasportato.
Qui sopra la versione con la scatoletta in plastica, dei primissimi
anni settanta. Il modello è lo stesso della versione precedente
e conserva le belle ruotine in gomma. Di qualità inferiore,
invece, la verniciatura dell'interno del vano motore.
Qui sopra e qui sotto
la versione con le ruotine veloci della metà degli anni settanta
(1975). A parte le ruotine il modello ha subito anche altre semplificazioni
e ha perso, tra l'altro, anche il paziente e la relativa barella.
Fa parte della serie Gran Toros.
Nelle foto sopra,
a sinistra, è raffigurata una versione di fine anni settanta:
il modello e l'espositore in plastica bianca sono gli stessi della
versione Gran Toros precedente, ma la scatoletta esterna è
quella nera, con vetrinetta in celluloide. Sulla destra la versione
prodotta per il mercato olandese, con blister marcato "Litteltois".
Ha le ruote veloci in plastica ed è, nel compesso, identica
alla Gran Toros.
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