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Un nuovo modello ricavato con poca spesa semplificando la versione stradale, ma dotandola di vistosissimi accessori per dare l'idea di un modello completamente nuovo: la Porsche 912 Rallye "London-Sidney". Nel complesso un modello riuscito e, stranamento, molto robusto, visto che é reperibile abbastanza facilmente con qualche chip, ma completo negli accessori.

Il modello della prima serie, come la versione di partenza, è tutto apribile, con volante cromato. La carrozzeria é irrobustita dal sistema di barre di protezione dal ribaltamento, alcune cromate, altre rosse, altre ancora gialle, e dalle tre ruote di scorta applicate sul tetto. I colori delle barre di protezione possono essere invertiti: gialle quelle sul parabrezza e rosse quelle laterali. Ruote in gomma con cerchi a dieci fori (anche nelle ruote di scorta sul tetto). Adesivi vari sul cofano, sui fianchetti e sulle portiere. Presente la targa, con il sistema di numerazione tipico delle Mebetoys. La scatola è quella con la striscia adesiva dorata e le scritte rosse (visibile nelle foto qui sopra). Il fondino non é verniciato (sulla 912 stradale era verniciato di nero) ma i fari sono a diamantino. Non sono verniciati, invece, i lampeggiatori anteriori e le luci posteriori.

La versione "Gran Toros" del primo tipo, con le ruotine in gomma (cerchi a sette asole anche nelle ruote di scorta sul tetto) e la scatola in plastica con coperchio trasparente. Notare la diversa sistemazione degli adesivi laterali.

Qui sopra, immagini delle ultime due serie "Gran Toros", prodotte dalla metà degli anni '70. I modelli hanno le ruotine veloci e alcune semplificazioni negli adesivi e nelle finiture. Tra le semplificazioni si segnala la scomparsa dei fari a diamantino.

PORSCHE 912 "LONDON SIDNEY" - Art. A51 del 1972

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Un nuovo modello ricavato con poca spesa semplificando la versione stradale, ma dotandola di vistosissimi accessori per dare l'idea di un modello completamente nuovo: la Porsche 912 Rallye "London-Sidney". Nel complesso un modello riuscito e, stranamento, molto robusto, visto che é reperibile abbastanza facilmente con qualche chip, ma completo negli accessori. Il modello della prima serie, come la versione di partenza, è tutto apribile, con volante cromato. La carrozzeria é irrobustita dal sistema di barre di protezione dal ribaltamento, alcune cromate, altre rosse, altre ancora gialle, e dalle tre ruote di scorta applicate sul tetto. I colori delle barre di protezione possono essere invertiti: gialle quelle sul parabrezza e rosse quelle laterali. Ruote in gomma con cerchi a dieci fori (anche nelle ruote di scorta sul tetto). Adesivi vari sul cofano, sui fianchetti e sulle portiere. Presente la targa, con il sistema di numerazione tipico delle Mebetoys. La scatola è quella con la striscia adesiva dorata e le scritte rosse (visibile nelle foto qui sopra). Il fondino non é verniciato (sulla 912 stradale era verniciato di nero) ma i fari sono a diamantino. Non sono verniciati, invece, i lampeggiatori anteriori e le luci posteriori. La versione "Gran Toros" del primo tipo, con le ruotine in gomma (cerchi a sette asole anche nelle ruote di scorta sul tetto) e la scatola in plastica con coperchio trasparente. Notare la diversa sistemazione degli adesivi laterali. Qui sopra, immagini delle ultime due serie "Gran Toros", prodotte dalla metà degli anni '70. I modelli hanno le ruotine veloci e alcune semplificazioni negli adesivi e nelle finiture. Tra le semplificazioni si segnala la scomparsa dei fari a diamantino.