E' l'ottavo modello della serie, del 1967.
Nella foto qui sopra si vedono le scatolette del primo tipo, bianche,
del secondo tipo, marroni, finestrate, e del terzo tipo, con base
in plastica rossa e cupoletta in plastica trasparente della serie
Gran Super (la cupoletta non è inquadrata). La base in plastica
esiste anche di altri colori.
Il modello è conosciuto universalmente con il nome "Squadra
Mobile" che compare su tutti i tipi di scatoletta, sia in cartone
che in plastica. In realtà solo la decal del primo tipo riporta
la dicitura "SQUADRA MOBILE 777", sostituita nel 1968 dalla
decal del secondo tipo, che riporta la scritta "POLIZIA SQUADRA
VOLANTE 113". Nelle foto qui
sopra i due tipi di decal applicate in entrambi i casi a versioni
del 1968, come si vede dalle ruote a 10 fori.
Procedendo con ordine, cercherò di presentare i vari modelli
in ordine cronologico.
I modelli della foto qui sopra sono della prima e della seconda serie,
entrambi del 1967, entrambi con scatola bianca, entrambi con la decal
"777", entrambi con la scritta GIULIA TI sul bordo del cofano
posteriore. Si differenziano soprattutto per le ruote, bombate e cromate
nel primo tipo, piatte a 5 asole e cromate nel secondo tipo. In realtà
hanno anche i fondini diversi: quello del modello con le ruote bombate
non ha il codice articolo, quello del modello con le ruote piatte,
invece, ha il codice A-3 (quello della Giulia civile).
Le altre caratteristiche sono quelle della Giulia civile: portiere
apribili con le cornici dei finestrini, fari e calandra cromati, sospensioni,
fondino nero, in metallo verniciato, fissato con viti con la testa
a croce, cromata. I paraurti sono in metallo e le luci posteriori
sono dipinte di rosso. Il volante è dello stesso colore dei
sedili (non reclinabili) e degli interni. Le ruote sono in gomma.
Nella parte posteriore, sul bordo del cofano, c'è la scritta
"Giulia TI". Tale scritta scomparirà nel tempo, in
occasione di un rifacimento degli stampi del cofano. Se ne deduce
che i modelli con la scritta sono tutti antecedenti rispetto a quelli
che non ce l'hanno.
La terza serie, del 1968. Permane la decal "777", ma le
ruote sono quelle a 10 fori e la scatoletta è quella marrone,
finestrata. Notare che l'interno è ancora quello rosso. Sul
fondino è presente il codice articolo (A-3) e sul bordo del
cofano posteriore è presente la scritta GIULIA TI.
La quarta serie, 1968: è identica alla terza, ruote e scatoletta
comprese, ma la decal sulle portiere anteriori è del nuovo
tipo "113". I due modelli fotografati qui sopra hanno interni
di colore diverso: rosso quello a sinistra e marrone quello a destra.
Qui sotto, una quarta serie di colore sbagliato: è il colore
della versione Carabinieri, ma le decal, originali, sono della "113".
La differenza di colore si vede bene anche nelle altre foto, dove
il modello è affiancato ad altre versioni in grigioverde. Notare
che anche questa versione (dovuta a errore di fabbrica) ha l'interno
marrone.
La versione fotografata
qui sopra è della serie Gran Super, anni settanta, marcata
sia Mattel che Mebetoys. La base della confezione è in plastica
e la cupoletta è in plexiglass. Il modello era tenuto fermo
da un elastico. Notare che sulla scatola compare ancora inesorabilmente
la dicitura "Squadra Mobile" anche se il modello è
ovviamente della Squadra Volante. Il codice articolo è sempre
A8. Il fondo è ora cromato, ma mantiene il codice A-3 della
Giulia civile. Le ruote sono ora dell'ultimo tipo, a 7 asole. L'interno
è marrone.
So bene che questa
è una Fiat 128 2 porte e non una Giulia. Ma la Mebetoys (o,
meglio, la Mattel) nel 1974 ha riciclato il codice A8 con questo modello,
e quindi, a titolo informativo, aggiungo anche queste foto. La serie
è la GRAN TOROS, con ruotine veloci, fondo e paraurti in plastica.
Il fondo è incastrato e non avvitato. Identiche le decal.
La base è in plastica, ma la cupoletta
è in celluloide. La versione ruote veloci è del 1975,
ma il modellino esiste anche con le ruote normali (1974).
|