Il terzo modello della serie é dedicato alla berline sportiva più amata dagli italiani negli anni sessanta: l'Alfa Romeo Giulia TI. Vari produttori di macchinine hanno realizzato riproduzioni della Giulia, con risultati molto differenti tra loro. Ciascuna eccelle per qualche aspetto, ma poi crolla per altri. Ad ogni modo i collezionisti di macchine in scala 1/43 dimostrano sempre di apprezzare molto tutte le Giulie e le quotazioni sono sempre piuttosto sostenute. Il genere la più quotata è la versione Edil Toys, caratterizzata dalla possibilità di aprire tutte e quattro le portiere e i cofani, ma la versione Mebetoys negli ultimi anni è riuscita ad avvicinarsi molto alle quotazioni della Edil Toys e a superarle nettamente se la carrozzeria è verniciata di colori rari, come, ad esempio, il bianco. Inutile sottolineare che il bianco deve essere originale, di fabbrica.

Il modellino è dotato di portiere apribili, ma i cofani non si possono aprire come su modelli di altre marche. In compenso le portiere hanno la cornice del finestrino che conferisce al modello un buon grado di realismo. L'arredamento interno è realizzato con un'unica fusione di plastica che comprende cruscotto, volante, sedili e pavimento e risulta, di conseguenza, monocolore. Ovviamente i sedili anteriori non hanno lo schienale reclinabile, ma la scelta non è dovuta al fatto che la vettura è quattro porte e i passeggeri possono accedere dalle portiere posteriori, bensì al fatto che l'arredamento interno è monolitico. La 850, infatti, ha solo due porte, ma i sedili non hanno lo schienale reclinabile.

All'esterno, il frontale è cromato ma non sono previsti gli strass al posto dei fari, che risultano quindi cromati come il resto della calandra. Le luci posteriori, realizzate in risalto nella fusione, sono verniciate insieme alla carrozzeria e poi abbellite con una pennellata di smalto rosso. Con lo stesso smalto sono dipinti i due lampeggiatori anteriori, posti tra il paraurti e la calandra, e quelli laterali. Molto belli i paraurti, in metallo cromato, dotati di rostri.

Posteriormente, la targa nera, in carta adesiva, abbellisce ulteriormente il modellino. Come consuetudine della fabbrica, la targa segue l'evolversi del modello e consente una accettabile disposizione cronologica.
Sulla parte vericale del cofano posteriore, lato destro, si legge in rilievo la scritta "GIULIA TI". Tale scritta scomparirà nel tempo, in occasione di un rifacimento degli stampi, negli anni settanta. Se ne deduce che i modelli con la scritta sono tutti antecedenti rispetto a quelli che non ce l'hanno.

Il fondino del modello è verniciato di nero (inizialmente opaco, poi lucido) e riporta in rilievo i principali organi meccanici. E' fissato con due viti con la testa a croce e alla sinistra della vite anteriore può esserci o no il codice articolo "A-3". Nella prima produzione non era riportato, ma poi è stato inserito e mantenuto. Presenti ovviamente le sospensioni. Le ruotine hanno pneumatici in gomma nera e cerchi di vario tipo a seconda della serie.

La descrizione del modello procede ora seguendo cronologicamente l'evolversi della scatoletta.

SCATOLETTA BIANCA (CHIUSA).
I modelli di questa serie avevano inizialmente il fondino nero opaco, privo del codice articolo, e le ruotine ad asse passante con cerchi lisci, bombati e cromati. Successivamente hanno avuto, in tempi diversi, l'adozione delle ruotine con cerchi piatti a cinque asole, la comparsa del codice articolo sul fondino e la verniciatura nera lucida del fondino stesso.
Le targhe sono sempre "MI A..." e gli interni sono sempre di colore rosso.

SCATOLETTA MARRONE (FINESTRATA)
La scatoletta può essere di tre tipi differenti: la "1-27", la "1-30" e la "1-40". Ci si riferisce, ovviamente, ai codici dei catalogo riportato sul fondo della scatoletta. Non esiste la "1-26" che, apparentemente più anziana, è stata utilizzata solo per modelli successivi che non hanno potuto iniziare con la scatoletta bianca.

I modelli con la scatoletta "1-27" sono identici a quelli dell'ultima produzione con scatola bianca: hanno, quindi, le ruotine con cerchi piatti a cinque asole e il fondino nero lucido con il codice articolo. Prima di passare alla scatoletta "1-30" si è verificato un breve passaggio alle ruotine con cerchi a 6 asole, ma ha riguardato pochi modelli. Subito dopo si è passati alle ruotine a 10 fori tondi, visto che non è raro trovarle abbinate a scatolette "1-27". Targhe "MI A..." (ad esaurimento scorte), "MI D...", "MI E..." e "MI F...". Gli interni sono ancora rossi oppure marrone.

Con la scatoletta "1-30" o "1-40" non si registrano ulteriori variazioni: tutti i modelli hanno le ruotine con cerchi a 10 fori. Targhe "MI F..." (ad esaurimento"), "MI G..." e "MI H...". Gli arredamenti interni sono quasi sempre marroni, ma anche rossi.

BOX ANONIMO IN PLASTICA
Anche per la Giulia si registra un passaggio alle scatolette anonime marcate Mattel-Mebetoys, con base in plastica (in genere verde acceso) e coperchio il plastica trasparente.
Vi si trovano, in genere, modelli simili a quelli precedenti, ma con fondino cromato anzichè verniciato. Quindi ruotine a 10 fori, pneumatici in gomma, targa nera adesiva ("MI K..."), luci posteriori dipinte di rosso, scritta Giulia TI a bordo bagagliaio, interni marroni...