AESSEMODELS.IT - MERCURY Scala 1:43

E' stata la prima macchina di moltissimi italiani, soprattutto dei giovani studenti universitari che la acquistavano in contanti con il "presalario", dato che costava, in versione "L", solo 495.000 Lire. Il modello Mercury è dotato di portiere (con le cornici dei finestrini), cofano anteriore e cofano posteriore apribili, con riproduzione del motore.

L'insolita posizione dei due modelli nella fotografia grande qui sopra è dovuta al tentativo di fare risaltare la principale modifica che questo modello ha subito dopo il primo anno di vita: infatti nel 1970 la Mercury lo dotò di una decal nera sul tetto per riprodurre la capottina. Già. Chi non ricorda la meravigliosa capottina in tela della 500, le passeggiate romantiche col tettuccio aperto nelle calde notti d'estate, la facilità con cui ti aprivano la macchina per rubarti lo stereo ...

Il modello è stato prodotto nei seguenti colori: giallo ocra, celeste, blu, rosso, bianco. Gli arredamenti interni sono neri o rossi con volantino cromato. Il fondino è cromato e comprende il paraurti posteriore (quello anteriore è separato). L'unica è vite di fissaggio è posizionata anteriormente. La targa può essere TO 807512, TO A04565 oppure MI-L08020 (modello blu senza capottina) o, ancora, TO A53412 (modello rosso, qui sotto).

Ecco una versione ocra. Notare la presenza nel fondino della filettatura per il bulloncino di fissaggio alla base di plastica della confezione. Si tratta, quindi, di un modello di fine produzione.

Questo modello, apparentemente identico a quello fotografato sopra, è accompagnato dalla scatoletta rossa senza marca per i modelli destinati all'esportazione in Giappone. Come è noto, infatti, in Giappone il marchio "Mercury" era già stato registrato e la Mercury per poter esportare le sue macchinine (non solo la 500 ma anche tutte le altre) in quel paese dovette limare i fondini e fare scatolette nuove. Questi modellini erano abbastanza rari qui da noi, ma oggi, grazie a eBay è possibile reperirli con maggiore facilità. Nella foto qui sotto, a destra, il fondino limato che non presenta più il marchio della Mercury (confrontarlo con l'altro visibile in questa pagina).

FIAT 500 L - Art. 17 del 1969

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E' stata la prima macchina di moltissimi italiani, soprattutto dei giovani studenti universitari che la acquistavano in contanti con il "presalario", dato che costava, in versione "L", solo 495.000 Lire. Il modello Mercury è dotato di portiere (con le cornici dei finestrini), cofano anteriore e cofano posteriore apribili, con riproduzione del motore. L'insolita posizione dei due modelli nella fotografia grande qui sopra è dovuta al tentativo di fare risaltare la principale modifica che questo modello ha subito dopo il primo anno di vita: infatti nel 1970 la Mercury lo dotò di una decal nera sul tetto per riprodurre la capottina. Già. Chi non ricorda la meravigliosa capottina in tela della 500, le passeggiate romantiche col tettuccio aperto nelle calde notti d'estate, la facilità con cui ti aprivano la macchina per rubarti lo stereo ... Il modello è stato prodotto nei seguenti colori: giallo ocra, celeste, blu, rosso, bianco. Gli arredamenti interni sono neri o rossi con volantino cromato. Il fondino è cromato e comprende il paraurti posteriore (quello anteriore è separato). L'unica è vite di fissaggio è posizionata anteriormente. La targa può essere TO 807512, TO A04565 oppure MI-L08020 (modello blu senza capottina) o, ancora, TO A53412 (modello rosso, qui sotto). Ecco una versione ocra. Notare la presenza nel fondino della filettatura per il bulloncino di fissaggio alla base di plastica della confezione. Si tratta, quindi, di un modello di fine produzione. Questo modello, apparentemente identico a quello fotografato sopra, è accompagnato dalla scatoletta rossa senza marca per i modelli destinati all'esportazione in Giappone. Come è noto, infatti, in Giappone il marchio "Mercury" era già stato registrato e la Mercury per poter esportare le sue macchinine (non solo la 500 ma anche tutte le altre) in quel paese dovette limare i fondini e fare scatolette nuove. Questi modellini erano abbastanza rari qui da noi, ma oggi, grazie a eBay è possibile reperirli con maggiore facilità. Nella foto qui sotto, a destra, il fondino limato che non presenta più il marchio della Mercury (confrontarlo con l'altro visibile in questa pagina).