STUDEBAKER
GOLDEN HAWK - Art. 27 del 1957
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La
Studebaker, art. 27, arrivò sul mercato nel 1957, completa di vetri,
ma senza arredamento interno e sospensioni. Essendo nata proprio nell'anno
in cui la Mercury decise di cromare i fondini dei suoi modelli (soprattutto
per fare risaltare al meglio i paraurti, spesso fusi in un unico pezzo
col fondino) gran parte delle Studebaker ha il fondino cromato. Le ultime
produzioni, siamo alla fine degli anni '50, hanno il fondino argentato,
perché in quel periodo la Mercury optò per ritornare ai
fondini argentati in quanto più economici e facili da realizzare.
La vita del modello non fù così lunga da intercettare i
fondini verniciati di nero (in genere utilizzati dal 1963-64, tranne qualche
eccezione). Le ruote sono sempre quelle bombate e cromate, con asse passante e pneumatici neri. I fari, la calandra e la griglia posteriore sono argentati. Le luci posteriori sono dipinte di rosso. I paraurti, fusi insieme al fondino, sono cromati o argentati a seconda che il fondino sia cromato o argentato. La scatoletta è sempre quella visibile nelle foto. La carrozzeria della Studebaker è sempre bicolore (le monocolore che si trovano in giro sono Scottoy). La minore "tiratura" del modello e la sua veloce uscita di produzione (pensiamo, come confronto, alla Flaminia o alla 600 Multipla, anch'esse bicolore) hanno contenuto il numero delle possibili varianti di colore. |
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Sopra, modelli della prima serie, riconoscibili dai
paraurti (e dai fondini) cromati. Sotto, modelli della seconda serie,
dotati di paraurti e fondini argentati.
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