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Portiere apribili ad ala di gabbiano, in plastica. Alettoni regolabili. Interni neri. Volante cromato. Fari in plastica trasparente. Fondino cromato fissato con due rivetti. Notare, nelle foto, le differenze tra il fondino della prima serie e quello della seconda. La prima versione ha le ruote in gomma, la seconda versione ha le ruotine veloci in plastica. La carrozzeria della prima versione è di solito giallo arancio con alettoni rossi oppure rosso Ferrari con alettoni bianchi. Quella della seconda serie ha gli stessi colori, ma gli alettoni sono fissi, in metallo cromato. La seconda serie è stata prodotta anche nel colore giallo pallido. Le prime versioni erano rese più sportive con le decal ad acqua (visibile, nella foto grande, il relativo foglietto). Nelle ultime serie si trovano, invece, le solite decal in carta adesiva plastificata.
Per finire, una curiosità: la scatoletta è stata inizialmente prodotta (per errore) con la lettera "N" di "DINO" rovesciata. Vedere, a riguardo, l'ultima foto in basso, in questa pagina. Notare anche che il nome della marca, "Ferrari", può essere riportato oppure no. In realtà la Dino era costruita dalla Ferrari, ma Dino era un marchio a se stante.

FERRARI DINO BERLINETTA - Art. 589 del 1968

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Portiere apribili ad ala di gabbiano, in plastica. Alettoni regolabili. Interni neri. Volante cromato. Fari in plastica trasparente. Fondino cromato fissato con due rivetti. Notare, nelle foto, le differenze tra il fondino della prima serie e quello della seconda. La prima versione ha le ruote in gomma, la seconda versione ha le ruotine veloci in plastica. La carrozzeria della prima versione è di solito giallo arancio con alettoni rossi oppure rosso Ferrari con alettoni bianchi. Quella della seconda serie ha gli stessi colori, ma gli alettoni sono fissi, in metallo cromato. La seconda serie è stata prodotta anche nel colore giallo pallido. Le prime versioni erano rese più sportive con le decal ad acqua (visibile, nella foto grande, il relativo foglietto). Nelle ultime serie si trovano, invece, le solite decal in carta adesiva plastificata. Per finire, una curiosità: la scatoletta è stata inizialmente prodotta (per errore) con la lettera "N" di "DINO" rovesciata. Vedere, a riguardo, l'ultima foto in basso, in questa pagina. Notare anche che il nome della marca, "Ferrari", può essere riportato oppure no. In realtà la Dino era costruita dalla Ferrari, ma Dino era un marchio a se stante.