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Giovanni Volpi, conte di Misurata, ricco imprenditore veneto, fondò la Scuderia Serenissima con la quale partecipò a competizioni automobilistiche. Le vetture erano fornite dalla Ferrari. Quando sostenne finanziariamente la ATS (fondata da Carlo Chiti) la Ferrari rifiutò ulteriori forniture perché la ATS ospitava alcuni progettisti licenziati dalla Ferrari. La Scuderia Serenissima dovette utilizzare vetture ATS, De Tomaso, Bizzarrini ecc. Nel 1963 il Conte Volpi fondò la Serenissima Automobili S.p.A. con la quale produsse direttamente meccaniche 8V, telai e carrozzerie (dopo aver preso accordi con altre ditte specializzate del modenese). Nacquero alcune bellissime vetture stradali e vetture da competizione, come quella riprodotta dalla Politoys.

Portiere e cofano motore posteriore apribili. Sedili neri. Volante nero. Cruscotto metallo. Riproduzione del motore cromata. Ruote veloci di tipo a stella. Fondino in parte verniciato di nero, con una sola vite di fissaggio, posta anteriormente. Fari anteriori blue. Decal "84" sul cofano anteriore e 2 piccoli sul cofano motore. Sempre sul cofano è presente una striscia con banda tricolore italiana. Targa MI-A72. Chiave di smontaggio del modello incastonata nella base giallo arancio. La si trova solo nel colore grigio metallizzato.

SERENISSIMA V8 - Art. M15 del 1971

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Giovanni Volpi, conte di Misurata, ricco imprenditore veneto, fondò la Scuderia Serenissima con la quale partecipò a competizioni automobilistiche. Le vetture erano fornite dalla Ferrari. Quando sostenne finanziariamente la ATS (fondata da Carlo Chiti) la Ferrari rifiutò ulteriori forniture perché la ATS ospitava alcuni progettisti licenziati dalla Ferrari. La Scuderia Serenissima dovette utilizzare vetture ATS, De Tomaso, Bizzarrini ecc. Nel 1963 il Conte Volpi fondò la Serenissima Automobili S.p.A. con la quale produsse direttamente meccaniche 8V, telai e carrozzerie (dopo aver preso accordi con altre ditte specializzate del modenese). Nacquero alcune bellissime vetture stradali e vetture da competizione, come quella riprodotta dalla Politoys. Portiere e cofano motore posteriore apribili. Sedili neri. Volante nero. Cruscotto metallo. Riproduzione del motore cromata. Ruote veloci di tipo a stella. Fondino in parte verniciato di nero, con una sola vite di fissaggio, posta anteriormente. Fari anteriori blue. Decal "84" sul cofano anteriore e 2 piccoli sul cofano motore. Sempre sul cofano è presente una striscia con banda tricolore italiana. Targa MI-A72. Chiave di smontaggio del modello incastonata nella base giallo arancio. La si trova solo nel colore grigio metallizzato.