Splendida e lussuosa vettura di rappresentanza prodotta negli anni
trenta dalla Mercedes-Benz. La versione riprodotta é la 770K
nella versione del 1938, anche se sul fondino del modello si legge
"MERCEDES CABRIOLET 1937". La vettura é nota con
il nome "Grande Mercedes" (in tedesco "Grossen Mercedes")
per via delle sue imponenti dimensioni e della notevole cilindrata
(7.700 cmc) del suo motore a 8 cilindri in linea che, grazie al compressore,
erogava ben 220 HP. La versione del 1938 si riconosceva dalla versione
degli anni precedenti per il sistema di sospensioni indipendenti a
molle edicoidali, una per braccio, del diametro di 22 centimetri.
La RIO, come al solito, ha riportato anche questa caratteristica in
scala ridotta realizzando uno dei modelli più rifiniti reperibili
tra la produzione di serie degli anni sessanta. Non smontatela se
non siete particolarmente abili nel rimontaggio: il modello é
composto da ben 80 diversi pezzi!
La Grande Mercedes é forse il
modello più bello della serie RIO. La versione con capote aperta
(art. 21) é caratterizzata dalla verniciatura grigia, di bell'effetto.
La capote (ripiegata) é nera e l'interno rosso. Il corpo vettura
é in zamak, mentre i parafanghi, il telaio, i paraurti, gli
accessori ecc. sono in plastica. Le ruote sono in plastica con borchia
coprimozzo cromata e pneumatici in gomma, con battistrada perfettamente
e dettagliatamente scolpito. All'interno, il volante é nero
ed é presente anche la lunga leva del cambio, inclinata. Sul
radiatore, lo stemma della Mercedes (stella a tre punte), riportato
anche sul cofano posteriore. Targa anteriore e posteriore "IA
148485" a fondo bianco.
Il modelli raffigurati nelle immagini
sono due: un modello della prima serie, scatoletta azzurra, più
piccola, e un modello degli anni '90 (scatoletta blu scuro, più
grande, con vetrinetta e immagine del modello su una faccia laterale.
In entrambi i casi é presente la striscia di spugna, giallina
e sottile negli anni sessanta, più bianca e più spessa
negli anni novanta. In entrambi i casi é presente il foglietto
illustrativo delle caratteristiche del modello. Nelle prime serie
le viti di fissaggio presenti nel fondino, in tutto tre, sono dotate
di testa a taglio. Nel modello degli anni '90 é presente una
bustina con gli adesivi cromati da applicare tra i finestrini laterali
per simulare i montanti in alluminio lucido (visibile nelle ultime
due foto, in basso in questa pagina).
Nelle foto qui sopra e qui sotto sono raffigurati
vari dettagli di questo splendido modellino, apparso per la prima
volta nel catalogo RIO del 1966. Si notino, soprattutto, le sofisticatissime
sospensioni, che riproducono anche operativamente quelle della vettura
vera: ogni ruota ha il suo braccetto snodato e la molla elicoidale
che assicura il molleggio indipendente. Le Solido "Age d'Or"
dell'epoca (la Bugatti Royale, le Mercedes Benz ecc.) avevano morbidissime
sospensioni ma quelle della Grande Mercedes RIO sono di livello decisamente
superiore. Notare anche i dettagli del battistrada dei larghi pneumatici,
i grandi fari, il cofano motore asportabile, il motore stesso... Difficile
non innamorarsi di questo piccolo capolavoro tutto italiano, che già
all'origine costava parecchio: 2.000 Lire. Ma se le valeva tutte!
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